ORA NEL VENTO
Nell’oceano
Dei
tuoi desideri repressi
Navigava
il tuo credo di madre
Per
istinto felina e protettiva.
“
Donna partorirai con gran dolore “
e lo
sapevi quando , per vocazione ,
sentivi
dentro al tuo ventre
ad
ogni parto
i
palpiti e gli spasmi
e tu
stringevi i denti
senza
un lamento piena d’emozione .
Poi
ad uno ad uno , col passar degli anni ,
ti
lasciarono sola per andare
in
una terra dove il pane è duro
a
fare i vu’ cumprà o gli accattoni
ma tu
non lo sapevi .
Nell’ultimo
sospiro li chiamasti
come
un appello antico , una preghiera ,
e in
quel momento
non
tutti li vedesti al capezzale .
Ora
madre senza confini , senza più desideri
tu
certamente ascolti
echi
dei vu’ cumprà , di quei tuoi figli ,
nel
vento , nell’azzurro , nella pace
dei
tuoi incomunicabili silenzi…
LUCIANO SOMMA