|
|
|
|
La bara
di Richard Laymon
Pubblicato su PB14
Anno
2003-
Fanucci Editore
Prezzo €
9-
528pp.
Una recensione di
Miriam Ballerini
|
VOTA QUESTO TESTO
|
|
Votanti:
14520
Media
79.08%
|
|
|
|
Un romanzo horror che ancora rispolvera dall'armadio una storia di vampiri, eppure, scritto in un modo così fresco; con una verve particolare che affascina dalla prima all'ultima pagina.
Una storia contenuta nella storia, quella di Larry Dunbar, scrittore di libri horror che assieme alla moglie e a una coppia di amici, scopre in una cittadina abbandonata, una bara contenente il cadavere mummificato di una fanciulla, infilzata da un paletto.
All'improvviso, il protagonista si ritrova a vivere in uno dei suoi romanzi, dove l'orrore non è solamente il suo mestiere, ma qualcosa di reale.
Lui e l'amico sottraggono il cadavere e lo nascondono nel suo garage, con l'intento di scrivere un romanzo verità, dove loro sono i protagonisti e la storia è quella reale delle ricerche e delle scoperte che si susseguiranno su quella misteriosa ragazza.
Il tutto viene affiancato dalla vita famigliare di Larry, dai problemi della figlia adolescente, Lane, alle prese con una violenza carnale perpetratale dalla persona più insospettabile.
La vicenda, che mai annoia perché si muove da un colpo di scena all'altro, si avvinghia a spirale su quel punto interrogativo: cosa accadrà quando sfileranno il paletto dal cuore del cadavere? La ragazza morta è davvero un vampiro?
Così si esprime Stephen King: "Se ti sei perso Laymon, hai perso qualcosa di unico".
Il suo parere mi trova concorde. L'unica nota negativa di questo libro è stata trovare molti errori di battitura, quali la miriade di vocali accentate lasciate orfane di accento e altri errori poco gradevoli che hanno disturbato la lettura; ma questa è un'altra storia che nulla ha a che fare con l'abilità di questo scrittore!
Nella biografia messa alla fine del libro, si leggono altri titoli di romanzi scritti da questo autore che, a mio parere, ha spalancato un momento la finestra, facendo entrare aria nuova sullo scenario horror, pur utilizzando tematiche già sfruttate.
Purtroppo, Richard Laymon è scomparso a soli 54 anni, il 14 febbraio 2001; mentre stava scrivendo un nuovo romanzo.
Una recensione di Miriam Ballerini
Recensioni ed articoli relativi a
Richard Laymon
(0) La bara di Richard Laymon - RECENSIONE
Recensioni ed articoli relativi a
Miriam Ballerini
(0) Fiori di Serra di Miriam Ballerini - Il Parere di PB
Altre recensioni
di
Miriam Ballerini
(1) Mila - dialoghi con una modella di video chat di Francazero - RECENSIONE (2) Billy Summer di Stephen King - RECENSIONE (3) I cinque cadaveri di Robert Bryndza - RECENSIONE (4) Il buono e il cattivo di Carmelo Musumeci - RECENSIONE (6) Il simbolo perduto di Dan Brown - RECENSIONE (7) La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi - RECENSIONE (8) Non svegliarti di Liz Lawler - RECENSIONE (9) Odio volare di a cura di Stephen King e Bev Vincent - RECENSIONE (10) The outsider di Stephen King - RECENSIONE
Altre
recensioni:
|
|
|
|
|