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Striges - Da dove vengono le ombre ed altri racconti
di Nicola Lombardi
Pubblicato su SITO
Anno
2005 -
Robin Edizioni
Prezzo €
12 -
120 pp.
ISBN
2147483647
Una recensione
di
Gordiano Lupi
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In Italia esiste una vera e propria scuola del racconto orrorifico che nasce nella letteratura di fine Ottocento, ma prosegue e confluisce nel cinema gotico e nero degli anni Sessanta e Settanta (Mario Bava, Joe D’Amato, Lucio Fulci, Dario Argento…). In Italia eistono ancora oggi bravi narratori dell’orrore e Nicola Lombardi è la prova vivente che si possono scrivere ottime storie inquietanti anche ambientandoli in area mediterranea. Striges è il quarto libro di questo autore specializzato in paura e giunge dopo Ombre (1989), I racconti della piccola bottega degli orrori (Profondo Rosso, 2002) e La fiera della paura (Profondo Rosso, 2004). Ma Lombardi è un nome molto conosciuto tra gli appassionati di horror italiano, che non sono molti ma esistono. Noi lo ricordiamo come presenza importante delle antologie Fame - la trilogia cannibale, Malefica - le fiabe per non dormire e La stagione della follia (tutte Edizioni Il Foglio), tre piccoli successi editoriali. I racconti di Lombardi sono brevi viaggi nel modo del brivido che catturano l’attenzione del lettore. L’ultima raccolta dell’autore ferarrese è una vera scorribanda nelle profondità degli incubi, una ricognizione terrificante tra maledizioni, sangue e ossessioni. Leggende ferraresi e racconti di nonne al focolare vengono riesumate e ravvivate in una coinvolgente atmosferica orrorifica. L’autore racconta di terribili streghe, di iniziazioni inquietanti, di scienziati folli che perdono il controllo dei loro esperimenti, indaga la follia di una madre e scava nell’orrore della guerra. Un libro da leggere con il fiato sospeso, possibilmente di notte, con una luce molto tenue. Lasciatemi dire che è un peccato che a scommettere sull’horror italiano restino soltanto i piccoli editori.
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