Progetto Babele Rivista Letteraria
© 2002 - Progetto Babele Rivista Letteraria - fondata da Marco R. Capelli
Cos'è PB? Chi siamo? Collabora con PB
Audiolibri BookShop Arretrati
HomePage Contatta PB Pagina ufficiale Facebook Pagina ufficiale Youtube Pagina ufficiale Instagram Pagina ufficiale Linkedin Gruppo Telegram Whatsapp Community
TeleScrivente:    Progetto Babele: Collaboratori cercasi! (21/05/2024)    Gordiano Lupi recensisce: Per difendersi dagli scorpioni di Fernando Sorrentino (29/09/2023)    31 amici per un progetto corale (17/09/2023)    [27/07/2024] 3 concorsi letterari in scadenza nei prossimi quattordici giorni    Sulla stessa barca: l'amore ai tempi del coronavirus scadenza 2024-07-31    Tema “Poesia e ricerca della Pace nel XXI secolo” e tema libero scadenza 2024-07-31    5 edizione Concorso Nzionale scadenza 2024-07-31    EVENTI, PRESENTAZIONI, CORSI, SEMINARI, FIERE E SPETTACOLI    AUDIOLIBRI    
Email
PSWD
AddsZone
Save the Children Italia Onlus
Seguici su YOUTUBE
La Rivista
Copertina
Scarica gratuitamente
l'ultimo numero della rivista
Cart ARRETRATI
BookShop
PB Interactive
>>Stazione di servizio
Consigli & indirizzi per aspiranti scrittori
>>Telescrivente
Le NEWS di PB - quasi un Blog
>>L'angolo di Simone
Dedicato ai più piccoli
>>Piccolo spazio pubblicità
Le vostre inserzioni su PB
PB consiglia
Concorsi e premi letterari
12 concorsi in archivio
Eventi Mostre Presentazioni Spettacoli
1eventi in archivio
Novità in libreria
NOVITA' IN LIBRERIA
18novità in archivio
Doc
Newsletter Conc.&Eventi
Iscriviti ora, per essere sempre informati su Concorsi Letterari ed Eventi Culturali!
Assaggi
Le Recensioni
     

La cena di Henry
di Carlo Trotta
TRATTO DA PB8


Michele di Salvo Editore

La cena di Henry è un libro molto particolare, in alcuni punti può essere molto forte in altri molto ingenuo, sfiora il pornografico in alcune pagine e sfodera delle poesie di rara dolcezza in alcune altre. L'autore gioca con personaggi e possibilità letterarie mescolando fra loro i caratteri più diversi come stili e come tematiche. Poesia, cronaca, teatro, racconto surrealista fanno da perfetta cornice a personaggi storici come Adolf Hitler, a capotavola nella cena finale, personaggi letterari, come Kilgore Trout o Virgilio, personaggi inventati appositamente per questo testo, come Gina piccolina, Loredana la puttana, Pino il lavandino, personaggi quasi fissi nella scrittura del Trotta come Jimmy il pazzo o Poe il cane parlante.
Il libro a mio giudizio sviluppa coerentemente due temi fondamentali: l'impossibilità di una reale comunicazione e l'autodeterminazione dell'essere, "io penso, dunque sono".
Nell'affrontare questi due temi ci troviamo di fronte ai classici dilemmi della vita, i rapporti interpersonali, il rapporto con dio, quello che dovremmo aver imparato dall'arte, ma che ci scordiamo pochi minuti dopo averlo appreso, il tutto attraverso ipotesi assurde quanto geniali, come Hitler che commenta il guernica di ricasso ("questo poi è proprio una pazzia…") il cane parlante che sbrana gli altri animali a cena "sentendosi di un razza assai fortunata", l'infarto del prete colto da un falso dio a masturbarsi nella sua stanza buia, il silenzioso rispetto di Kilgore Trout che scrive i suoi racconti ispirandosi all'assurdità della scena oppure il banditore di "puntini puntini" così gogoliano. È un libro che difficilmente può lasciare indifferenti, può piacere o non piacere, ma stimola riflessioni in ogni sua pagina. La copertina disegnata da Gabriele Cisilotto rende con feroce realismo la scena finale, con Poe in braccio ad Hitler protesa in avanti in attesa di mangiare, Kilgore intento a scrivere, Bukowsky che si guarda attorno e Jimmy il pazzo che passeggia fumando attorno alla tavola, intento nei suoi assurdi monologhi.
Il protagonista ci parla in prima persona, è stato creato appositamente per scrivere questo libro e man mano che viene a conoscenza della sua missione aumenta lo stimolo alla ribellione, stimolo minato però fino all'ultimo da un umanissima indecisione. Il suo nome è Enrico, ma, forse in omaggio a "zio Buk", lo trasforma quasi subito in Henry. Dopo un inizio stentante, fortemente introduttivo ma fondamentale per l'economia del romanzo (se così si può chiamare questo testo) ci troviamo catapultati nel mondo di Henry, in questo "quartiere che non esiste in nessuna città, o forse c'è in tutte" e ci lasciamo piacevolmente rapire da questi personaggi di carta che prendon vita davanti ai nostri occhi, grazie ai nostri occhi.


L'autore
Carlo Trotta nasce in vacanza nel 1978 a Sassari e da allora fa di tutto per rimanervi (in vacanza) nonostante venga portato a Roma dopo un mese di splendido mare che gli si stampa negli occhi. Ha sempre scritto per passione ma la sua attività letteraria vera e propria inizia nel 2001 con la stesura de "La cena di Henry", primo libro che decide di far leggere in giro. In seguito al successo ottenuto tra gli amici (successo costituito anche da critiche feroci, che valgono 2000 volte più dell'indifferenza) decide di provare a fare lo scrittore, rispettando così i giovanili propositi vacanzieri.
Fonda allora il sito letterario www.nuoviautori.org che nel giro di un anno arriva ad ospitare più di 100 autori selezionati per merito, oltre ovviamente ai suoi testi e moltissime informazioni per scrittori e non solo, raggiungendo diverse migliaia di visitatori. Grazie alla nomea ottenuta con internet arriva a pubblicare in raccolte poesie e racconti, a collaborare con lo spazio degli scrittori della rcs che prima gli pubblica a puntate "I racconti metafisici di Jimmy il pazzo", libro che ottiene subito un notevole successo di lettori e che ci introduce perfettamente alle tematiche del Trotta, e poi gli affida una rubrica sui poeti emergenti.
In occasione dell'uscita de "La cena di Henry" con disalvo editore il 25 Giugno '03 mette in rete il suo sito personale, www.carlotrotta.it . Molti suoi testi sono sparsi per la rete, assieme ad interviste e a racconti pubblicati con vari pseudonimi. Grande è la rete di collaborazioni alla quale è stato invitato. È un grandissimo lettore sono molti i suoi maestri di cui si può dire un conoscitore assoluto, su tutti Vonnegut, Bukowsky e John Fante, che vengono spessissimo citati ed omaggiati nei suoi testi, con grande piacere degli appassionati di questi tre grandi del '900.
Per maggiori informazioni sul libro o per l'acquisto visitare il suo sito personale o scrivere a direzione@nuoviautori.org


VISITE: 8.998

Segnala un malfunzionamento in questa pagina
© Copyright Note:
Tutto il materiale qui pubblicato è proprietà intellettuale degli autori.
Come tale non può essere riprodotto, tutto o in parte, senza preventivo consenso degli autori stessi.
GDPR 2016 - Privacy & Trattamento dati personali