GLI
AUDIOLIBRI DI PB
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BOOKSHOP -
I LIBRI DI PROGETTO BABELE
Collana
diretta da Marco
R.Capelli
I libri (di carta)
A
partire dal 2003, alla rivista si affianca
la collana cartacea I libri di PB
(direttore editoriale e responsabile del progetto
grafico: Marco R. Capelli).
L'intento, pur sempre nell'ambito
semi-amatoriale, è quello di presentare,
al di fuori di quelle che possono essere
le mode e le tendenze del momento, autori
che, davvero, abbiano qualcosa da dire.
Tutti i libri sono stampati
in formato tascabile (A5 Brossurato, b/n
con copertina in cartoncino a colori),
sono corredati da una accurata prefazione
critica e sono acquistabili tramite i link
riportati nel catalogo che trovate qui sotto.
Va ricordato che Progetto Babele
non è una casa editrice, come
tale non accettiamo in visione manoscritti,
romanzi o raccolte di racconti. Gli autori
pubblicati sono stati contattati esclusivamente
su invito.
Questi i titoli pubblicati
fino ad ora
Cover
Titolo
Prefazione / Indice / Scheda Dodici racconti orfani di Marco R. Capelli
2021 pg. 165 - (12.85xx19.84) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.99 euro
In questo libro, troverete molte finestre aperte su stagioni e paesaggi diversi di un mondo immaginario eppure, in un certo modo, coerente. Un teatrino di personaggi sperduti, testardi, a volte brutali, mossi dalla consapevolezza di una mancanza, di un vuoto al quale non sanno dare un nome preciso ma che sognano confusamente di colmare. E questa necessità li spinge a viaggiare, a cercare, a rovesciare il tavolo, a cambiare tutte le carte della mano, contro ogni logica, perché o si trova una scala reale o non ha senso giocare. E tanti saluti a chi si contenta di vincere con una doppia coppia.
Siano essi geniali (e molto distratti) ingegneri, brutali e giganteschi barbari imprigionati in un mondo a metà fra Howard e Lord Dunsany, ombre nel deserto, impiegati non del tutto disposti a piegarsi, vecchi e bellicosi contadini toscani o fantasmi, a loro modo piuttosto concreti.
Completano il tutto un paio di divagazioni giovanili, che ho incluso più che altro per nostalgia, come fossero quei pezzi che si trovano a volte nei musei, quelli che nessuno sa davvero cosa fossero o a cosa servissero ma sembra brutto lasciarli in una cassa sul retro. Così li si espone con una avvertenza in caratteri piccoli: ritrovamento non catalogato, uso incerto. Agitare con prudenza.
Marco R. CapelliScrittore, traduttore, autore di testi per canzoni e poesie. Dirige la rivista letteraria telematico-cartacea Progetto Babele, da lui fondata nel 2001. E' autore di numerosi racconti e saggi pubblicati su antologie, riviste cartacee o telematiche ed e-book.
Dal 2003 è iscritto alla SIAE come paroliere e dalla collaborazione con il musicista romano Andrea Menarini sono nati sette CD basati sui suoi testi in lingua inglese.
Mod.Ordini
Anteprima (
314)
Prefazione / Indice / Scheda La Biblioteca dei sogni di Giuliano Giachino
2014 pg. 222 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 8.31 euro
Dallo Scudo di Anghor alla musica dei Pao, l'antologia definitiva di uno dei rappresentanti più originali dalla fantascienza italiana.
(...)Da allora, è passato molto tempo. La solitudine mi ha insegnato molte cose. Ho girato sulla nave a lungo, e senza meta. Achab non c’era più, ma incredibilmente la sua moneta era ancora là, inchiodata alla paratia. L’ho staccata, e dopo aver indossato la tuta, l’ho scaraventata nello spazio. L’ho vista allontanarsi roteando nel vuoto, piccolo disco dorato luccicante alla luce delle stelle, come un minuscolo sole. Se non è illusione, se esiste veramente, galleggerà per sempre là fuori, insieme a tutte le altre navi, simbolo anch’essa di un’impresa fallita.(...)
Giuliano Giachinoè nato a Torino nel 1943 e si è laureato in Medicina nel 1968, specializzandosi in nefrologia. Appassionato di letteratura del fantastico sin dal 1958, ha iniziato a scrivere nel 1975 con una produzione rappresentata da racconti, articoli, conferenze, saggi e recensioni, apparsa su fanzines, riviste, quotidiani, antologie e su internet. Iscritto alla World Science Fiction Italia, per quasi trent’anni(1976-2004) è stato uno dei più assidui frequentatori delle convention annuali.
Mod.Ordini
Anteprima (
421)
Prefazione / Indice / Scheda Per difendersi dagli scorpioni di Fernando Sorrentino
2013 pg. 165 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 7.28 euro
Seconda antologia di Fernando sorrentino, secondo appuntamento con il mondo fantastico, ironico, sorprendente ed inconfondibile di un grande scrittore argentino.
"(...)Non tardai molto a rendermi conto che Boitus era stravagante non solo nell'aspetto, ma pure nelle azioni e nel modo di parlare. Faceva uso d'un esclusivo vocabolario tutto suo: per nominare Juan Pérez, presidente della nazione, faceva riferimento all'amministratore Tizio dei Tali; non camminava per la strada ma per la pubblica via; non viaggiava in autobus, metropolitane o treni, bensì nel sistema di pubblico trasporto dei passeggeri. Non diceva mai: "Non so", sempre: "Ignoro" (...)"
(PROBLEMA RISOLTO, Fernando Sorrentino)
Fernando Sorrentinoè nato a Buenos Aires l’8 novembre del 1942 ed è professore di lingua e letteratura. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo le raccolte di racconti: Imperios y servidumbres (1972), El mejor de los mundos posibles (1976), En defensa propia (1982), El rigor de las desdichas (1994), Existe un hombre que tiene la costumbre de pegarme con un paraguas en la cabeza (2005); Sette conversazioni con Borges, Mondadori (1999); ed il romanzo Sanitarios centenarios (1979).
Mod.Ordini
Anteprima (
380)
Prefazione / Indice / Scheda Premio Unibook ANNO SECONDO di A.A.V.V.
2011 pg. 136 - Octavo (12,85x19,84) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.72 euro
Antologia del Premio Letterario UNIBOOK 2010 organizzato da Progetto Babele Rivista Letteraria in collaborazione con UNIBOOK.COM
(...)Apparentemente, il filo conduttore che che lega tra loro tutti i brani qui raccolti sembra essere la malinconia; una malinconia che rasenta la rassegnazione, cupa ed onnipresente anche quando, nonostante tutto, i personaggi rifiutano la resa e vanno avanti, brancolando con cieca testardaggine tra le tenebre di una esistenza apparentemente senza scopo. Segno dei tempi che stiamo vivendo, indubbiamente, ma chi ha contagiato chi? Sono stati gli autori ad influenzare i giurati o, viceversa, i giurati, inconsciamente, hanno scelto racconti in cui si rispecchiano gli elementi più tipici di questo triste inizio di millennio? O non è, piuttosto, qualcosa che aleggia nell'aria e si infiltra dovunque, anche tra le pagine di Progetto Babele?(...) Marco R. Capelli, dalla Prefazione.
Prefazione / Indice / Scheda Verrà l'alba e avrà il suono di una radiosveglia di Patricia Wolf
2011 pg. 191 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 6.76 euro
Il racconto sta al romanzo come i cento e i duecento metri stanno alla maratona.
Io amo l’immediatezza, la velocità e lo scatto rabbioso. (…)
Il racconto sta al romanzo come i cento e i duecento metri stanno alla maratona.
Io amo l’immediatezza, la velocità e lo scatto rabbioso. (…) Forse è perché mi sento più Berruti o Mennea piuttosto che Abebe Bikila, che ho scelto il racconto come forma espressiva e nel racconto concentro tutta la foga, la rabbia e la poesia di cui mi sento capace. (...)
Nel racconto c’è uno slancio corto e improvviso che ti catapulta a testa in giù, nel culmine dell’abisso e può farti scorgere splendidi fondali marini da cui riemergere, con un altro balzo verso l’alto, pugni protesi verso il cielo, quasi rigenerato da quel viaggio rapidissimo nel tuo inconscio.
(P.W.)
Patricia Wolfsi autodefinisce “l’ultima dei rock-mantici”. Giornalista, scrittrice, a modo suo un po’ poeta: fra le sue pubblicazioni, i romanzi “Mia forever”, “Blackout mentale”, “A sedici anni ero uno dei Byrds”, il thriller “Games on the water”, l’antologia di racconti “Fuori dal gioco”,il trittico dedicato ai fans dell’hard rock anni 80 “C’era una volta il metal” e la raccolta di articoli “Kontrokorrente”.
Mod.Ordini
Anteprima (
262)
Prefazione / Indice / Scheda Premio Unibook ANNO PRIMO di A.A.V.V.
2010 pg. 104 - Octavo (12,85x19,84) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.2 euro
All'interno di questo libro ci sono molte cose (suppongo sia nella natura delle antologie), alcune delle quali decisamente inusuali. Se deciderete di aprirlo, vi troverete ad ascoltare operai che impazziscono perchè usurati, come banali strumenti di lavoro, dall'alienazione del quotidiano, editori che si suicidano per protestare contro l'assurdità delle leggi razziali, figli che attendono il ritorno di padri bugiardi (o solo sfortunati) e figlie che gridano, mute, il loro diritto alla vita; ma anche tappettappatori (come, non sapete di cosa stiamo parlando? Suvvia, siamo seri!) che raccontano la loro storia in forma di preambolo, unicorni che giocano a calcio, amori cui si sopravvive reinventando i ricordi e ricordi (ed amori) che tornano dal passato, psicanalisti, infine, che si chiedono se qualcosa, in fondo, li distingua dai loro pazienti...
Ma soprattutto, all'interno di questo libro, troverete molto talento ed un pizzico di genio. (Marco R. Capelli)
A.A.V.V.QUESTA RACCOLTA CONTIENE I DIECI RACCONTI FINALISTI DEL PREMIO LETTERARIO INTERNAZIONALE “UNIBOOK 2009” ORGANIZZATO DA PROGETTO BABELE RIVISTA LETTERARIA IN COLLABORAZIONE CON UNIBOOK.COM (c) 2010 Renata di Sanio, Roberto Vaccari, Carmine Caputo, Emanuele Serra, Sara Passerini, Patricia Wolf, Françoise Vital, Francesco Massinelli, Grazia D'Altilia, Marco Bottoni.
Mod.Ordini
Anteprima (
344)
Prefazione / Indice / Scheda Emanuele Serra, Mi mancano i plugin e altri racconti di Emanuele Serra
2010 pg. 103 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.19 euro
Questo libro contiene alcuni racconti e molte domande. Ci si potrebbe chiedere, ad esempio, quale sia la linea di demarcazione fra innocenza e crudeltà. Fin dove possa spingersi un padre per salvare la vita di sua figlia. Se si possa spiegare cosa sia la morte ad un bambino o perdonare chi ci ha rubato l’infanzia.
Ma, forse, tutto questo non ha la minima importanza.
In fondo, a chi importa se un operaio di Torino, lentamente, impazzisce, perchè non ha altra via per sottrarsi ad un ciclo produttivo che lo vuole ingranaggio, puleggia, biella. A chi importa se ci sono milioni di uomini e donne costretti a lasciare casa e memorie per inseguire un sogno di disperazione. A chi importa di un gabbiano ferito o di un bambino che scrive lettere alla sorella morta.
Forse non ci sono risposte, forse l’importante è non voltarsi, mai. E, nel frattempo, si può leggere questa antologia. Non risponderà alle vostre domande, ma farà nascere qualche dubbio. E non è poco. (Marco R. Capelli)
Emanuele SerraEmanuele Serra: torinese, giovane, scrive. Chi volesse saperne di più, non ha che da leggere questa antologia.
Mod.Ordini
Anteprima (
247)
Prefazione / Indice / Scheda La mia Landau ed altre storie di Giuseppe Butera
2008 pg. 120 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.99 euro
Gli emigranti finiscono spesso con lo sviluppare una doppia natura. Qualcosa a metà fra la necessità di sopravvivere ed il piacere di immergersi (o perdersi) in una nuova realtà. Nel caso di Giuseppe Butera, medico, emigrante, insegnante, siculo-brasiliano, scrittore, questo dualismo si manifesta narrativamente sotto forma di due cicli principali: quello “sudamericano” della Landau e quello, di ambientazione agrigentina, di Giovanna.
Possiamo seguire le peripezie di una rombante Landau sulle sconquassate strade di un sudamerica che ha più di un punto di contatto con quello nato dalla fantasia di Marquez, o dilettarci con i ragionamenti, solo apparentemente ingenui, di Giovanna Fonseca vedova Impallomeni, seguendola pigramente, le mani in tasca, tra il cielo azzurro e la terra bruciata di una Sicilia che forse non esiste più; qualunque strada decidiamo di prendere, troveremo comunque in Giuseppe Butera un anfitrione cortese ed un narratore affascinante e spiritoso, teneramente disincantato ed attento a non prendersi mai eccessivamente sul serio.
Giuseppe ButeraGiuseppe Butera, agrigentino, leva del ‘43, tra i 18 ed i 30 anni vive in varie città siciliane senza scrivere proprio un bel niente. Gira povero in canna l’America del Sud. Si sposa con una ispano/italo/brasiliana, povera in canna anche lei. Mette al mondo molti figli e fa il medico/insegnante prime e l’insegnante/medico poi.?In Brasile.
Adesso ha cominciato a raccontare quello che non gli è mai accaduto realmente, ma che, chissà, gli sarebbe anche potuto accadere. Forse perchè nessuno crederebbe a quello che gli è realmente accaduto.
Mod.Ordini
Anteprima (
264)
Prefazione / Indice / Scheda La ricognizione del dolore di Pietro Pancamo (curatore)
2007 pg. 100 - Octavo (12,85x19,84) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.2 euro
Chiunque utilizzi la penna per “questioni personali”, e dare almeno il sollievo di un grido lirico alle incertezze o pene private con cui quotidianamente è costretto a misurarsi, viene tacciato subito d’essere un incompetente, in preda a svaghi emozionali e meramente liberatori.(...)
E l’abbrivio intrepido dell’assalto è puntualmente costituito dall’antologia telematica che voi lettori state ora sfogliando coi tasti del mouse: La ricognizione del dolore; ovvero un e-book assortito, forte di ben dodici autori scelti, i quali - oltre a meditare, senz’ombra di vergogna (com’è giusto e sacrosanto che sia), sulle proprie vicende intime di singoli individui - ci aiuteranno (abilmente assecondando il titolo similgaddiano della raccolta) ad esplorare con cura, ma anche riscoprire, tutti i sentimenti dell’uomo; e specialmente, in ogni sua forma o implicanza, una componente fondamentale della nostra identità. Il dolore esistenziale.(...) (dalla prefazione di Pietro Pancamo)
Pietro Pancamo (curatore)12 poeti: Ambrosini, Balbi, Bove, Cambi, De Santis, Di Girolamo, Massei, Massinelli, Morelli, Regazzi, Salvi, Veltroni
Mod.Ordini
Anteprima (
312)
Prefazione / Indice / Scheda Ghigo e gli altri di Carlo Santulli
2007 pg. 204 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 8.31 euro
Pochi autori, come Carlo Santulli, sanno giocare con le parole, intarsiandole in piccole storie che si snodano tranquille (mai lente) attraverso una realtà quasi ordinaria e che, pure, riescono ad affascinare il lettore costringendolo a leggere fino all'ultima riga. Personaggi stupiti, a volte impacciati, si aggirano tra le pagine di questo libro, alle prese – come tutti noi – con le incongruenze e le follie del vivere quotidiano, non si abbandonano però all'autocommiserazione, non si ribellano, non cedono a tentazioni bohemien e, se cercano una via di fuga, questa è piuttosto interiore che esteriore. Un cammino, a piccoli passi, che li porterà, forse, verso un punto di equilibrio più stabile. Irraggiungibile (ma reale) come un limite matematico. Siano essi alle prese con una Quinta Arborea, un mazzo di chiavi che si trasforma nel simbolo di un'esistenza, un Clostridio tra i Pirenei, o passeggino, semplicemente, per le strade di una sonnolenta Roma anni trenta.(Marco R.Capelli)
Carlo Santulli, nato a Napoli nel 1963, vivo a Terni, ho moglie e due figli. Sono professore associato, presso la scuola di Architettura e Design dell'Università di Camerino, ad Ascoli Piceno. Sono stato a lungo all'estero, di cui otto anni nel Regno Unito. Mi interessa la letteratura, specie italiana e francese, ho vinto qualche concorso di poesia, per cui mi sono laureato anche in lettere. Oggi scrivo prevalentemente racconti di narrativa. Altre mie passioni sono le ferrovie, l'opera, la storia, e, lavorativamente, i materiali biocompatibili e la biomimetica, interessi molto dissimili tra loro, che qualche volta, per puro caso, vengono ad incontrarsi.
Mod.Ordini
Anteprima (
710)
Prefazione / Indice / Scheda Per colpa del dottor Moreau ed altri racconti fantastici di Fernando Sorrentino
2006 pg. 100 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.72 euro
Quattordici situazioni apparentemente comuni, che, lentamente, si trasformano mentre i confini tra probabile ed improbabile, possibile ed impossibile si assottigliano fino a confondersi. Quattordici racconti che mescolano realtà e fantasia in modo sottile, quasi impalpabile. Una scrittura accurata, precisa, quasi puntigliosa ma che, magicamente, scorre leggera ed invita il lettore a perdersi in questa zona d’ombra, accompagnato dall’ironia divertita ed un po’ sorniona dell’autore e sullo sfondo di un’Argentina senza tempo dove non possono mancare i riferimenti al genio universale di Borges. (Marco Roberto Capelli)
Fernando Sorrentinoè nato a Buenos Aires l’8 novembre del 1942 ed è professore di lingua e letteratura. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo le raccolte di racconti: Imperios y servidumbres (1972), El mejor de los mundos posibles (1976), En defensa propia (1982), El rigor de las desdichas (1994), Existe un hombre que tiene la costumbre de pegarme con un paraguas en la cabeza (2005); Sette conversazioni con Borges, Mondadori (1999); ed il romanzo Sanitarios centenarios (1979).
Mod.Ordini
Anteprima (
286)
Prefazione / Indice / Scheda Mahalabrint e Il ciclo di Surk di Paolo Durando
2005 pg. 135 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 6.23 euro
Due romanzi distinti anche se, in qualche modo, legati. Due visioni differenti eppure coerenti che ci proiettano verso una fine dei tempi remota, certo, ma non per questo improbabile. Due esempi di come si possa ancora scrivere fantascienza in modo intelligente e innovativo.
Tanto Almina quanto Nuspera, protagoniste rispettivamente de Mahalabrint e de Il ciclo si Surk, sono spiriti inquieti, incapaci di accettare le quotidiane finzioni di un mondo troppo confortevole ed artefatto.
Paolo DurandoNato a La Spezia il 24/02/1963, vive a Treviglio (Bg) dove insegna italiano e storia al liceo artistico.
Scrive lavorando su simboli, miti, semiosi del passato e del presente per una narrativa "antropologica", trasversale ai generi. E' attratto dalle periferie, dai confini: delle città, della storia, della psiche.
Ha avuto riconoscimenti in alcuni premi letterari.
Un suo racconto è presente su "Parole di carta" n. 2 ed. Marsilio ed un altro su "Futuro Europa" n. 37, rassegna europea di science fiction. Con la casa ed. Prospettiva ha pubblicato il romanzo breve "Kamaloka".
E' collaboratore stabile della riviste telematiche Progetto Babele (www.progettobabele.it) ed Ecletticae, del gruppo Officinae (www.officinae.net).
Per la collana I libri di PB ha pubblicato il romanzo doppio Mahalabrint - Il ciclo di Surk (Edizioni Simple 2005).
Mod.Ordini
Anteprima (
261)
Prefazione / Indice / Scheda Dasetteadodici - Il meglio di PB anno secondo di A.A.V.V.
2004 pg. 140 - Octavo (12,85x19,84) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.72 euro
Ebbene sì, lo abbiamo rifatto. Anche per il secondo anno di attività abbiamo chiesto ai nostri lettori di partecipare al nostro quasi-concorso e di dirci quali fossero, tra tutti i racconti pubblicati dal numero sette al numero dodici, i loro preferiti.
Il risultato è questa antologia, che contiene i dieci racconti più votati dai lettori di Progetto babele.
A.A.V.V.(c) 2005 Sabina Marchesi, Fabio Monteduro, Adriano Secci, Giuseppe Cerone, Mario Laudonio, Maria Grazia Armone, Marco Roberto Capelli, Carlo Santulli, Giovanna Mulas, Fabio Battisti
Mod.Ordini
Anteprima (
295)
Prefazione / Indice / Scheda So chi sei ... ed altre ossessioni di Fabio Monteduro
2004 pg. 165 - A5 (13,5X21) BROSSURATO
Prezzo Amazon 8.55 euro
Una
chiesa dalle finestre murate, un ricordo
d'infanzia sepolto da tempo che riaffiora
prepotente, un incontro imprevisto.
Questi gli elementi di partenza di
So chi sei, brillante romanzo d'esordio
di Fabio Monteduro. Ulteriore conferma
del suo talento e della sua potente
vena immaginifica per chi già
ha avuto modo di conoscerlo e di apprezzarlo
sulle pagine di Progetto Babele, piacevole
scoperta, ne siamo certi, per chi,
invece, leggerà per la prima
volta un suo scritto. La narrazione
si sviluppa in un crescendo incalzante
di tensione fino alla inevitabile,
imprevedibile, agghiacciante conclusione,
riproponendo, in una interpretazione
fortemente personale, le atmosfere
oniriche e terrificanti del thriller
parapsicologico.
Completano la raccolta altri quattro
racconti, ossessivi, inquietanti,
ironici e sorprendenti. Racconti che
paiono scritti di proposito per ricordarci,
se mai ce ne fosse bisogno, come le
porte a volte si chiudano per impedire
al male di entrare, altre volte, per
non lasciarlo uscire.
Fabio Monteduro nasce a Roma il 18 maggio 1963. Scrittore per puro piacere e per laboriosa passione, è spesso accostato, per ricostruzioni sceniche e per il suo modo di scrivere definito “cinematografico”, al primo Stephen King del quale non nasconde la passione e da cui ha tratto iniziale ispirazione. Con il passare del tempo si è sempre più discostato dalle linee guida del maestro americano, dando origine ad un genere ed un modo di scrivere del tutto unico e personale. I suoi romanzi ed i suoi racconti brevi, ambientati in Italia, sono sempre più frequentemente improntati al "thriller" più che al vero e proprio "horror". Va detto però che la differenza tra questi generi letterari, nel suo caso, è sempre molto sottile.
Mod.Ordini
Anteprima (
339)
Prefazione / Indice / Scheda Dazeroasei - Il meglio di PB anno primo di A.A.V.V.
2003 pg. 140 - Octavo (1285x1984) BROSSURATO
Prezzo Amazon 5.72 euro
Per celebrare il primo anno di attività, in coincidenza con l'uscita di PB6 (Luglio 2003), la redazione decise di organizzare un sondaggio per decidere quali, fra i centoquaranta racconti pubblicati nei primi sei numeri, fossero stati i più graditi dai lettori.(...)
I dieci racconti più votati sono stati raccolti in questa antologia!
A.A.V.V.(c)2003 Paolo Cammarano, Fabio Monteduro, Vittorio Baccelli, Piergiorgio Leaci, Marco R. Capelli, Daniela Manzini Kuschnig, Andrea Franco, Filippo Mezzetti, Carlo Santulli, A.Torreguitart Ruiz.
Mod.Ordini
Anteprima (
286)
Prefazione / Indice / Scheda La Biblioteca dei sogni di Giuliano Giachino
2014 pg. 222 - A5 (13,5X21) COPRIGIDA
Dallo Scudo di Anghor alla musica dei Pao, l'antologia definitiva di uno dei rappresentanti più originali dalla fantascienza italiana.
(...)Da allora, è passato molto tempo. La solitudine mi ha insegnato molte cose. Ho girato sulla nave a lungo, e senza meta. Achab non c’era più, ma incredibilmente la sua moneta era ancora là, inchiodata alla paratia. L’ho staccata, e dopo aver indossato la tuta, l’ho scaraventata nello spazio. L’ho vista allontanarsi roteando nel vuoto, piccolo disco dorato luccicante alla luce delle stelle, come un minuscolo sole. Se non è illusione, se esiste veramente, galleggerà per sempre là fuori, insieme a tutte le altre navi, simbolo anch’essa di un’impresa fallita.(...)
Giuliano Giachinoè nato a Torino nel 1943 e si è laureato in Medicina nel 1968, specializzandosi in nefrologia. Appassionato di letteratura del fantastico sin dal 1958, ha iniziato a scrivere nel 1975 con una produzione rappresentata da racconti, articoli, conferenze, saggi e recensioni, apparsa su fanzines, riviste, quotidiani, antologie e su internet. Iscritto alla World Science Fiction Italia, per quasi trent’anni(1976-2004) è stato uno dei più assidui frequentatori delle convention annuali.
Mod.Ordini
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421)
Prefazione / Indice / Scheda Per difendersi dagli scorpioni di Fernando Sorrentino
2013 pg. 165 - A5 (13,5X21) COPRIGIDA
Seconda antologia di Fernando sorrentino, secondo appuntamento con il mondo fantastico, ironico, sorprendente ed inconfondibile di un grande scrittore argentino.
"(...)Non tardai molto a rendermi conto che Boitus era stravagante non solo nell’aspetto, ma pure nelle azioni e nel modo di parlare. Faceva uso d’un esclusivo vocabolario tutto suo: per nominare Juan Pérez, presidente della nazione, faceva riferimento all’amministratore Tizio dei Tali; non camminava per la strada ma per la pubblica via; non viaggiava in autobus, metropolitane o treni, bensì nel sistema di pubblico trasporto dei passeggeri. Non diceva mai: "Non so", sempre: "Ignoro" (...)"
(PROBLEMA RISOLTO, Fernando Sorrentino)
Fernando Sorrentinoè nato a Buenos Aires l’8 novembre del 1942 ed è professore di lingua e letteratura. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo le raccolte di racconti: Imperios y servidumbres (1972), El mejor de los mundos posibles (1976), En defensa propia (1982), El rigor de las desdichas (1994), Existe un hombre que tiene la costumbre de pegarme con un paraguas en la cabeza (2005); Sette conversazioni con Borges, Mondadori (1999); ed il romanzo Sanitarios centenarios (1979).
Mod.Ordini
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380)
Prefazione / Indice / Scheda Verrà l'alba e avrà il suono di una radiosveglia di Patricia Wolf
2011 pg. 191 - A5 (13,5X21) COPRIGIDA
Il racconto sta al romanzo come i cento e i duecento metri stanno alla maratona.
Io amo l’immediatezza, la velocità e lo scatto rabbioso. (…)
Il racconto sta al romanzo come i cento e i duecento metri stanno alla maratona.
Io amo l’immediatezza, la velocità e lo scatto rabbioso. (…) Forse è perché mi sento più Berruti o Mennea piuttosto che Abebe Bikila, che ho scelto il racconto come forma espressiva e nel racconto concentro tutta la foga, la rabbia e la poesia di cui mi sento capace. (...)
Nel racconto c’è uno slancio corto e improvviso che ti catapulta a testa in giù, nel culmine dell’abisso e può farti scorgere splendidi fondali marini da cui riemergere, con un altro balzo verso l’alto, pugni protesi verso il cielo, quasi rigenerato da quel viaggio rapidissimo nel tuo inconscio.
(P.W.)
Patricia Wolfsi autodefinisce “l’ultima dei rock-mantici”. Giornalista, scrittrice, a modo suo un po’ poeta: fra le sue pubblicazioni, i romanzi “Mia forever”, “Blackout mentale”, “A sedici anni ero uno dei Byrds”, il thriller “Games on the water”, l’antologia di racconti “Fuori dal gioco”,il trittico dedicato ai fans dell’hard rock anni 80 “C’era una volta il metal” e la raccolta di articoli “Kontrokorrente”.
Mod.Ordini
Anteprima (
262)
Prefazione / Indice / Scheda Emanuele Serra, Mi mancano i plugin e altri racconti di Emanuele Serra
2010 pg. 106 - A5 (13,5X21) COPRIGIDA
Questo libro contiene alcuni racconti e molte domande. Ci si potrebbe chiedere, ad esempio, quale sia la linea di demarcazione fra innocenza e crudeltà. Fin dove possa spingersi un padre per salvare la vita di sua figlia. Se si possa spiegare cosa sia la morte ad un bambino o perdonare chi ci ha rubato l’infanzia.
Ma, forse, tutto questo non ha la minima importanza.
In fondo, a chi importa se un operaio di Torino, lentamente, impazzisce, perchè non ha altra via per sottrarsi ad un ciclo produttivo che lo vuole ingranaggio, puleggia, biella. A chi importa se ci sono milioni di uomini e donne costretti a lasciare casa e memorie per inseguire un sogno di disperazione. A chi importa di un gabbiano ferito o di un bambino che scrive lettere alla sorella morta.
Forse non ci sono risposte, forse l’importante è non voltarsi, mai. E, nel frattempo, si può leggere questa antologia. Non risponderà alle vostre domande, ma farà nascere qualche dubbio. E non è poco. (Marco R. Capelli)
Emanuele SerraEmanuele Serra: torinese, giovane, scrive. Chi volesse saperne di più, non ha che da leggere questa antologia.
Mod.Ordini
Anteprima (
247)
Prefazione / Indice / Scheda Per colpa del dottor Moreau ed altri racconti fantastici di Fernando Sorrentino
2010 pg. 96 - A5 (13,5X21) COPRIGIDA
Quattordici situazioni apparentemente comuni, che, lentamente, si trasformano mentre i confini tra probabile ed improbabile, possibile ed impossibile si assottigliano fino a confondersi. Quattordici racconti che mescolano realtà e fantasia in modo sottile, quasi impalpabile. Una scrittura accurata, precisa, quasi puntigliosa ma che, magicamente, scorre leggera ed invita il lettore a perdersi in questa zona d’ombra, accompagnato dall’ironia divertita ed un po’ sorniona dell’autore e sullo sfondo di un’Argentina senza tempo dove non possono mancare i riferimenti al genio universale di Borges. (Marco Roberto Capelli)
Fernando Sorrentinoè nato a Buenos Aires l’8 novembre del 1942 ed è professore di lingua e letteratura. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo le raccolte di racconti: Imperios y servidumbres (1972), El mejor de los mundos posibles (1976), En defensa propia (1982), El rigor de las desdichas (1994), Existe un hombre que tiene la costumbre de pegarme con un paraguas en la cabeza (2005); Sette conversazioni con Borges, Mondadori (1999); ed il romanzo Sanitarios centenarios (1979).
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Prefazione / Indice / Scheda Ghigo e gli altri di Carlo Santulli
2010 pg. 200 - A5 (13,5X21) COPRIGIDA
Pochi autori, come Carlo Santulli, sanno giocare con le parole, intarsiandole in piccole storie che si snodano tranquille (mai lente) attraverso una realtà quasi ordinaria e che, pure, riescono ad affascinare il lettore costringendolo a leggere fino all'ultima riga. Personaggi stupiti, a volte impacciati, si aggirano tra le pagine di questo libro, alle prese – come tutti noi – con le incongruenze e le follie del vivere quotidiano, non si abbandonano però all'autocommiserazione, non si ribellano, non cedono a tentazioni bohemien e, se cercano una via di fuga, questa è piuttosto interiore che esteriore. Un cammino, a piccoli passi, che li porterà, forse, verso un punto di equilibrio più stabile. Irraggiungibile (ma reale) come un limite matematico. Siano essi alle prese con una Quinta Arborea, un mazzo di chiavi che si trasforma nel simbolo di un'esistenza, un Clostridio tra i Pirenei, o passeggino, semplicemente, per le strade di una sonnolenta Roma anni trenta.(Marco R.Capelli)
Carlo Santulli, nato a Napoli nel 1963, vivo a Terni, ho moglie e due figli. Sono professore associato, presso la scuola di Architettura e Design dell'Università di Camerino, ad Ascoli Piceno. Sono stato a lungo all'estero, di cui otto anni nel Regno Unito. Mi interessa la letteratura, specie italiana e francese, ho vinto qualche concorso di poesia, per cui mi sono laureato anche in lettere. Oggi scrivo prevalentemente racconti di narrativa. Altre mie passioni sono le ferrovie, l'opera, la storia, e, lavorativamente, i materiali biocompatibili e la biomimetica, interessi molto dissimili tra loro, che qualche volta, per puro caso, vengono ad incontrarsi.
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