|
|
|
|
|
VOTA QUESTO TESTO
|
|
Votanti:
3480
Media
80.02%
|
|
Scrosta l’asfalto dalla mente e regalati all’eterno sodalizio, nel divieto che lega le tue gambe. Il corpo meraviglioso che scompone i suoi strumenti dista poche strade e pochi deserti e rantola allegria; nel cielo che ti segue corrompi il signore delle nuvole: volgi gli occhi fin là dove gli uomini grandi conservano il mare verde e blu, dove sabbia e alba sorvolano sulla tua bianca pelle. Forma un cerchio sottile e poniti nel mezzo:
prima del tempo che svanisce prima di osare spiccare il volo prima di divenire stanza vuota che spergiura la rivincita.
©
Antonio Parente
|
|
|
|
|