Progetto Babele Rivista Letteraria
© 2002 - Progetto Babele Rivista Letteraria - fondata da Marco R. Capelli
Cos'è PB? Chi siamo? Collabora con PB
Audiolibri BookShop Arretrati
HomePage Contatta PB Pagina ufficiale Facebook Pagina ufficiale Youtube Pagina ufficiale Instagram Pagina ufficiale Linkedin Gruppo Telegram Whatsapp Community
TeleScrivente:    
Email
PSWD
AddsZone
Save the Children Italia Onlus
Facebook
La Rivista
Copertina
Scarica gratuitamente
l'ultimo numero della rivista
Cart ARRETRATI
BookShop
PB Interactive
>>Stazione di servizio
Consigli & indirizzi per aspiranti scrittori
>>Telescrivente
Le NEWS di PB - quasi un Blog
>>L'angolo di Simone
Dedicato ai più piccoli
>>Piccolo spazio pubblicità
Le vostre inserzioni su PB
PB consiglia
Concorsi e premi letterari
18 concorsi in archivio
Eventi Mostre Presentazioni Spettacoli
7 eventi in archivio
Novità in libreria
NOVITA' IN LIBRERIA
14 novità in archivio
Doc
Newsletter Conc.&Eventi
Iscriviti ora, per essere sempre informati su Concorsi Letterari ed Eventi Culturali!
Assaggi
Le Recensioni
     

A mio padre, dipartita di un pittore
di Sandro lillo Spallino
Pubblicato su SITO


VOTA QUESTO TESTO
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

Votanti: 938
Media 80.38%



Ecco che torno
Ancora qui, cammino
Sospeso a un viale di croci e angeli
Che solo il grido delle
Rondini taglia,
quando la luce e trasparente
Come l’acqua e l’odore di
Buganvillea la trapassa.
Allargo le braccia e sento che
Sei nell’aria, un’immagine
Che riveste il cielo la tua, alta
Su un piccolo lume acceso
Più che straordinaria.
Anche i cipressi avanzano
un loro canto nella tenera
ombra dei meriggi ,qui nei
silenzi precipitati da secoli
che richiamano i lamenti delle vedove.

Dove sei pittore di ponticelli
esigui, tu custode
delle proprie dimore,
tu che avesti il passo
leggero come le piume,
labbra di innocenze schiuse,
anche queste rose che
urtano il venticello a te
connettono, e i sensi di queste
ortensie oltre con me ti
afferrano,il sorriso tenue.

Ma se il tempo del dolore
Prosciuga il mare
di lacrime, le dighe dell’anima
svuotano a effluvi il proprio alito
e le iridi si spaccano,
viene il dubbio se sbandiamo
ciò che sara’il futuro,
non resta alto che un suono di preghiera
sussulto nella sera.
Era ciò quella sinuosa linea
Nella tua mano che leggevo, sottile
In cui figurava il passato,
una lettera in cornice a
testimonianza di una combattuta fede
romantica, col tuo nome bene
iscritto,era per te l’amore
amato fatto presagio,
col cuore e un pesciolino li lasciato.


© Sandro lillo Spallino



Recensioni ed articoli relativi a Sandro lillo Spallino

Nessun record trovato

Testi di Sandro lillo Spallino pubblicati su Progetto Babele

(1) Alte Speranze di Sandro lillo Spallino - POESIA
(2) Oltre la tempesta di Sandro lillo Spallino - POESIA
(3) La Stradina di Sandro lillo Spallino - POESIA
(4) A mio padre, dipartita di un pittore di Sandro lillo Spallino - POESIA
(5) Assenzio di Sandro Lillo Spallino - POESIA



>>ARCHIVIO POESIE
>>GLI AUDIOLIBRI DI PB




-

dal 2017-06-20
VISITE: 4.502


Segnala un malfunzionamento in questa pagina
© Copyright Note:
Tutto il materiale qui pubblicato è proprietà intellettuale degli autori.
Come tale non può essere riprodotto, tutto o in parte, senza preventivo consenso degli autori stessi.
GDPR 2016 - Privacy & Trattamento dati personali