Progetto Babele Rivista Letteraria
© 2002 - Progetto Babele Rivista Letteraria - fondata da Marco R. Capelli
Cos'è PB? Chi siamo? Collabora con PB
Audiolibri BookShop Arretrati
HomePage Contatta PB Pagina ufficiale Facebook Pagina ufficiale Youtube Pagina ufficiale Instagram Pagina ufficiale Linkedin Gruppo Telegram Whatsapp Community
TeleScrivente:     Fazil Iskander (1929-2016)     Shakespeare, William (1564-1616)     Le Fanu, Joseph Sheridan (1814-1873)     Svevo, Italo (1861-1928)     Deledda,Grazia (1871-1936)    Traduzioni    Progetto Babele: Collaboratori cercasi! (21/05/2024)    Gordiano Lupi recensisce: Per difendersi dagli scorpioni di Fernando Sorrentino (29/09/2023)    31 amici per un progetto corale (17/09/2023)    [03/06/2024] 3 concorsi letterari in scadenza nei prossimi quattordici giorni    "Vitulivaria-memorial Gerardo Teni" scadenza 2024-06-10    Premio Storico letterario Metauros scadenza 2024-06-11    Voci di Notte - VITE / VINO scadenza 2024-06-14    EVENTI, PRESENTAZIONI, CORSI, SEMINARI, FIERE E SPETTACOLI    Paesaggi - L'ARTE DIALOGA CON IL TERRITORIO (EVENTO 2024-06-14)    AUDIOLIBRI     Un campionato incompiuto di Fernando Sorrentino trad. di Marco R. Capelli     Con la "de palo" di Fernando Sorrentino trad. di Marco R. Capelli     Barman Adgur di Fazil Iskander trad. di Aldona Palys     La signorina Cubbidge e il dragone del Romanzo di Lord Dunsany trad. di Manny Mahmoud     Dove sale e scende la marea di Lord Dunsany trad. di Manny Mahmoud       
Email
PSWD
AddsZone
Save the Children Italia Onlus
Seguici su YOUTUBE
La Rivista
Copertina
Scarica gratuitamente
l'ultimo numero della rivista
Cart ARRETRATI
BookShop
PB Interactive
>>Stazione di servizio
Consigli & indirizzi per aspiranti scrittori
>>Telescrivente
Le NEWS di PB - quasi un Blog
>>L'angolo di Simone
Dedicato ai più piccoli
>>Piccolo spazio pubblicità
Le vostre inserzioni su PB
PB consiglia
Concorsi e premi letterari
17 concorsi in archivio
Eventi Mostre Presentazioni Spettacoli
3eventi in archivio
Novità in libreria
NOVITA' IN LIBRERIA
17novità in archivio
Doc
Newsletter Conc.&Eventi
Iscriviti ora, per essere sempre informati su Concorsi Letterari ed Eventi Culturali!
Assaggi
Le Recensioni
     

La lotta vana (L’amore omosessuale nella letteratura tra ‘800 e inizi 900)
di Roberta Berardi
Pubblicato su SITO


VOTA QUESTO TESTO
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

Votanti: 3427
Media 80.38%



La lotta vana (L’amore omosessuale nella letteratura tra ‘800 e inizi 900)

"Non fu colpa mia se, quel mattino, incontrai la bellezza..."
E' con questa frase, vaga e piena di pudore, che la scrittrice francese Marguerite Yourcenar rivela l'omosessualità di Alexis, il protagonista del suo romanzo d'esordio.
Perché sto parlando di Alexis?
Vorrei prendere a modello questo piccolo gioiello letterario della Yourcenar, per provare a ridisegnare i modi e la sensibilità con cui, nella letteratura moderna, ci è stato descritto l'amore omosessuale.
Chi l'ha fatto? Perché l'ha fatto? Come l'ha fatto?
Sono molteplici gli autori che hanno fatto innamorare i loro personaggi di persone dello stesso sesso, suscitando scandalo e scalpore: hanno così dovuto fare i conti con il costume, con la società, con la morale, per poter descrivere certi sentimenti.
Ma questi amori, queste passioni, questi complessi legami, non sempre vengono narrati allo stesso modo; hanno caratteristiche diverse, intensità diverse, modalità diverse.
E' impossibile non citare Oscar Wilde, che nel suo celebre "De Profundis" getta via le vesti dell'intellettuale trasgressivo, per indossare i panni più modesti di un uomo che, cambiato dal dolore, confessa all'amato amato Bosie (Alfred Douglas) il rancore celato da tempo.
La sua storia d'amore con Douglas non è mai raccontata esplicitamente, ma l'intensità delle parole di Wilde la lasciano intuire con facilità.
E' questo un amore difficile, controverso, vissuto, giunto perfino a condurre lo stesso Oscar Wilde alla rovina e alla prigione (il padre di Douglas lo aveva infatti fatto processare proprio per sodomia); ma non sempre nella letteratura è stato questo il tipo di amore omosessuale che è stato raccontato.
Un piccolo capolavoro dimenticato e poco conosciuto della letteratura inglese è "Olivia", solo di recente attribuito a Dorothy Strachey (probabilmente appartenente al Bloomsbury Group): sono solo un centinaio di pagine, che con delicatezza, ci regalano il tenero e commovente amore di una studentessa adolescente, per la giovane direttrice della propria scuola.
Questo è al contrario il caso di un amore, sebbene corrisposto, impossibile da realizzare, eternamente desiderato, ma per forza di cose mai tradotto in realtà.
Qui l'amore omosessuale, contrariamente a quanto fatto in tutti i testi del periodo, non è celato da reticenze, è anzi descritto, se pure con il dovuto riguardo, nei minimi toccanti particolari.
Il modo per fondere la necessità di conformarsi alla morale imposta dal periodo storico, e l'esigenza di ogni scrittore di esprimersi con quanta più sensibilità possibile, sembra averlo trovato, nel succitato romanzo "Alexis o il trattato della lotta vana", Marguerite Yourcenar (che introdusse il tema dell'omosessualità anche nel suo celeberrimo "Memorie di Adriano").
"Alexis" non è altro che la lunga confessione di un marito alla propria moglie, alla quale si trova a dover raccontare la costante lotta vana contro la propria natura, in disaccordo con l'etica comune.
Non è una storia d'amore ad essere descritta, ma l'angoscioso e tormentato stato d'animo di un uomo dilaniato dalla mancata accettazione di sé stesso.
Si avverte in ogni parola la forte sensibilità femminile che la scrittrice trasferisce nel suo personaggio, capace di raccontare in modo profondo e toccante la propria omosessualità, senza mai doverne fare esplicita menzione.
Infine, come non citare Virginia Woolf, il caso più celebre fra gli autori che hanno fatto dell'omosessualità un punto cardine delle proprie opere?
Analizzarle tutte sarebbe impossibile: da "Orlando" a "Mrs Dalloway", si nota sempre qualche elemento che riconduce all'omosessualità, a volte lieve e appena accennato (come il bacio dell'amica Sally a Clarissa Dalloway), altre invece più marcatamente evidente (l'intero intreccio di "Orlando", prima uomo e poi donna, ne è la prova). Ma anche una donna emancipata come la Woolf, si trova a dover fare i conti con le ristrettezze mentali della sua epoca, e deve fare in modo che tutti i suoi riferimenti all'omosessualità risultino poco evidenti e manifesti.
Una caratteristica accomuna tutti questi testi (ad eccezione di quello di Wilde, in cui non si tratta di una storia inventata, ma di una lettera): non si parla mai, in nessun caso, di amori appagati o giunti a buon fine.
Ma se analizziamo infine uno dei più recenti casi letterari con tema "amore omosessuale", ovvero "Chiamami col tuo nome" dello statunitense Andrè Aciman, ci rendiamo conto che la morale della favola non è cambiata: anche in questa storia, l'amore dei due protagonisti non riuscirà ad avere un lieto fine.
Vorrei concludere allora con una provocazione rivolta alla società odierna che si vanta spesso della propria emancipazione: se allora era la morale a condannare l'amore omosessuale, come sarebbero finite queste storie se fossero state scritte oggi?

A cura di Roberta Berardi



Recensioni ed articoli relativi a omosessualità

(0) Insomnia di Lisa Massei - RECENSIONE

Recensioni ed articoli relativi a letteratura

(0) Guido Morselli, scrittore impubblicabile1912-1973 a cura di Gordiano Lupi - BIOGRAFIA
(1) Gli ultimi eroi di Guido Morselli - RECENSIONE
(2) I memorialisti e gli storici del Romanticismo italiano a cura di Giovanni Pellegrino - ARTICOLO
(3) L'anno senza estate a cura di Marco R. Capeli - ARTICOLO
(4) John Polidori & George Gordon Byron - Biografie allo specchio a cura di Monia Di Biagio - ARTICOLO
(5) Carmilla a cura di Marco R. Capelli - ARTICOLO
(6) Varney a working class vampyre a cura di Marco R. Capelli - ARTICOLO
(7) I mille volti di Dracula a cura di Marco R. Capelli - ARTICOLO
(8) Montague Summers, vampirologo(1880-1948) a cura di Marco R. Capelli - BIOGRAFIA
(9) Il leggero transito delle parole di Griselda Doka - RECENSIONE
(10) Introduzione al Canto General di Pablo Neruda trad.di Dario Puccini - TRADUZIONE
(11) Itinerario della mente verso Thomas Bernhard di Martino Ciano - RECENSIONE
(12) La poesia patriottica nel Romanticismo italiano a cura di Giovanni Pellegrino - ARTICOLO

Recensioni ed articoli relativi a Proust

(0) Guido Morselli, scrittore impubblicabile1912-1973 a cura di Gordiano Lupi - BIOGRAFIA
(1) Italo Svevo e la crisi esistenziale a cura di Giovanni Pellegrino - ARTICOLO
(2) Acruto Vitali: un intellettuale a tutto tondo, dalla poesia alla pittura a cura di Riccardo Renzi - ARTICOLO
(3) Fermento di Falesia di Stefano Giannotti - RECENSIONE
(5) Andata e ritorno di Elena Ciurli - RECENSIONE
(6) Alla ricerca dell'Isola Perduta di Stefano Giannotti - RECENSIONE
(7) Ciò che Dio unisce di Sacha Naspini - RECENSIONE
(8) Gol Mondiali di AA.VV. - RECENSIONE
(9) Il caso di Italo Svevo ovvero l'artista può anche essere un bottegaio? a cura di Maurizio Canauz - ARTICOLO
(10) Sulla potenza della metafora: da Nietzsche a Bateson a cura di Bruno Corino - ARTICOLO
(11) Dalla parte di Bergotte. La funzione redentrice della scrittura nella Recherche a cura di Valentina Corbani - ARTICOLO
(12) Sorso di notte potabile di Flaminia Cruciani - RECENSIONE

Recensioni ed articoli relativi a Roberta Berardi

Nessun record trovato

Testi di Roberta Berardi pubblicati su Progetto Babele

(1) La lotta vana (L’amore omosessuale nella letteratura tra ‘800 e inizi 900) a cura di Roberta Berardi - ARTICOLO


>>ARCHIVIO ARTICOLI

> >>Inserimenti precedenti al 2007
>>GLI AUDIOLIBRI DI PB







-

dal 2010-04-28
VISITE: 1


Segnala un malfunzionamento in questa pagina
© Copyright Note:
Tutto il materiale qui pubblicato è proprietà intellettuale degli autori.
Come tale non può essere riprodotto, tutto o in parte, senza preventivo consenso degli autori stessi.
GDPR 2016 - Privacy & Trattamento dati personali