Progetto Babele Rivista Letteraria
© 2002 - Progetto Babele Rivista Letteraria - fondata da Marco R. Capelli
Cos'è PB? Chi siamo? Collabora con PB
Audiolibri BookShop Arretrati
HomePage Contatta PB Pagina ufficiale Facebook Pagina ufficiale Youtube Pagina ufficiale Instagram Pagina ufficiale Linkedin Gruppo Telegram Whatsapp Community
TeleScrivente:    Social media! (23/07/2025)    Prossime uscite della rivista & invio materiale (23/07/2025)    Arrivano gli Opilioni (di San Fernando) (23/07/2025)    Progetto Babele: Collaboratori cercasi! (21/05/2024)    [10/11/2025] 0 concorsi letterari in scadenza nei prossimi quattordici giorni    EVENTI, PRESENTAZIONI, CORSI, SEMINARI, FIERE E SPETTACOLI    AUDIOLIBRI     I decapitati di Francesco Ciriòlo letto da Alessandro Corsi     Il profumo dell'estate di Cinzia Baldini letto da Alessandro Corsi     Capitolo 6 - La perla di Labuan di Emilio Salgari letto da Marco R. Capelli     Capitolo 5 - Fuga e Delirio di Emilio Salgari letto da Marco R. Capelli     Capitolo 4 - Tigri e leopardi di Emilio Salgari letto da Marco R. Capelli    RECENSIONI     Billy Summer di Stephen King    Il nome di Abel di Andrea Meli     Sicilia My love di Enzo Randazzo     Mezzogiorno dell’animo di Enrico Pietrangeli     La notte delle Pleiadi di Annalisa Farinello    Il Parere di PB     Cambi di prospettive di Ilaria Ferramosca     Express Tramway di Vittorio Baccelli    Il lungo viaggio di Chaetodon Vagabundus di Francesco Sciortino    I buoni ed i cattivi frutti di Francesca Ricci     Dio tu e le rose di Brunetto Salvarani e Odoardo Semellini    Articoli e saggi     Pier Paolo Pasolini, le préposé au lynchage     Duska Vrhovac e il misticismo cosmico     Lenore Kandel: una poetessa dimenticata della San Francisco degli anni '60     La letteratura italiana in Cina: il caso di Dario Fo     The Concept of the Gods in the Homeric Poems    Racconti     Giri recisi di Valeria Francese     L'Accendino presuntuoso di Gianni Di noto ascenzo     Mia moglie ti dirà che è tutta colpa della pandemia di Giuseppe Crispino     La luna blu di Alessandro Abate     I decapitati di Francesco Ciriòlo    Biografie     Fazil Iskander (1929-2016)     Shakespeare, William (1564-1616)     Le Fanu, Joseph Sheridan (1814-1873)     Svevo, Italo (1861-1928)     Deledda,Grazia (1871-1936)    Traduzioni     Il modello milionario di Oscar Wilde trad. di Manny Mahmoud     Un campionato incompiuto di Fernando Sorrentino trad. di Marco R. Capelli     Con la "de palo" di Fernando Sorrentino trad. di Marco R. Capelli     Barman Adgur di Fazil Iskander trad. di Aldona Palys     La signorina Cubbidge e il dragone del Romanzo di Lord Dunsany trad. di Manny Mahmoud    Poesie     Stella morta di Elisa Negri     In punta di piedi di Paola Ceccotti     Lux di Alessio Romanini     Respiro di Valeria Vecchi     Stanno le cose di Teodoro De Cesare    Cinema     Tombstone (USA 1993) regia di George Pan Cosmatos     Dracula di Bram Stoker (USA 1992) regia di Francis Ford Coppola     Shadows (Ombre) (USA 1959) regia di John Cassavetes    Musica     Time of Truth (2008) - Martiria    I Inside The Old Year Dying (2023) - PJ Harvey    La moglie in bianco … la Compilation al pepe (2023) - Diego Pavesi    
Email
PSWD
AddsZone
Save the Children Italia Onlus
Arretrati
La Rivista
Copertina
Scarica gratuitamente
l'ultimo numero della rivista
>>ARRETRATI
Scarica gratuitamente o leggi online tutti i numeri arretrati della rivista!
BookShop
PB Interactive
>>Stazione di servizio
Consigli & indirizzi per aspiranti scrittori
>>Telescrivente
Le NEWS di PB - quasi un Blog
>>L'angolo di Simone
Dedicato ai più piccoli
>>Piccolo spazio pubblicità
Le vostre inserzioni su PB
PB consiglia
Concorsi e premi letterari
4 concorsi in archivio
Eventi Mostre Presentazioni Spettacoli
0 eventi in archivio
Novità in libreria
NOVITA' IN LIBRERIA
25 novità in archivio
Doc
Newsletter Conc.&Eventi
Iscriviti ora, per essere sempre informati su Concorsi Letterari ed Eventi Culturali!
Assaggi
Le Recensioni
     

FAME La trilogia cannibale
di G.Lupi e altri
Pubblicato su PB11


Anno 2001- Il foglio (?)
Prezzo € 6- 80pp.
Collana Horror
ISBN 8890051663

Una recensione di Angelo Angellotti
VOTA QUESTO TESTO
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

Votanti: 1081
Media 80.8%



 FAME La trilogia cannibale

Un libro del genere si può leggere in due modi : dall’inizio alla fine con una scrollata di spalle e non pensiamoci più che son tutte stupidaggini. Oppure, giunti all’ultima pagina, chiuderlo e pensarci su : la risata non esce, qualcosa rimescola dentro la testa le carte di un gioco imparato tanto tempo fa e dimenticato e all’improvviso scopriamo che con un po’ di buona volontà sapremmo ancora applicarne le regole. Ma lo vogliamo? Tutto in noi dice no, in un misto di orrore e timore sacro. E allora, quando un libro provoca una reazione di questo tipo, vuol dire che non è stato stampato invano, che non è una serie di racconti da abbordare e mollare subito al loro destino, che tra le mani ci è rimasta la moneta di un tesoro che non immaginavamo di trovare e in cui possiamo riflettere noi stessi come in uno specchio deformante, dove le labbra risaltano in primo piano e, se solo le socchiudiamo un tantino, i denti brillano allarmanti. Di quale tesoro stiamo parlando? Certo non lo capiremo, se descriviamo il libro chiedendoci semplicemente se riusciranno i due amici a ritrovare Vanni o saranno anche loro inghiottiti dal mistero inquietante di una scomparsa ; se infrangere un tabù per necessità comporterà la condanna della reiterazione ; se esistono le streghe o sono l’invenzione di fantasie sfrenate che travisano la realtà. Se invece chiudiamo gli occhi e ci guardiamo dentro, vedremo risplendere il lago oscuro della memoria arcaica, a cui attingere con un tremito suoni e voci che non sapevamo di avere in noi, ben custoditi in quella parte antichissima del nostro cervello, fossilizzata come un animale che pareva estinto e scopriamo essere soltanto in letargo. Se non avremo paura di sapere ciò che siamo, ci troveremo a tu per tu con sensazioni lontanissime, rimosse generazione dopo generazione, plasmate al nostro nuovo vivere, mai dimenticate del tutto. E potremo dire tranquillamente che FAME ( la trilogia cannibale) consta di tre racconti, che è troppo facile liquidare come letteratura horror. Perché troppo facile? Perché ogni volta che c’imbattiamo in un cannibale proviamo un moto di fastidio, che non ci regalano né fantasmi né serial killer, come ben dice nell’introduzione Eraldo Baldini. Il cannibalismo è un mostro ancestrale che sonnecchia in noi, di cui non vogliamo ammettere l’esistenza. Eppure lo riconosciamo, quando affermiamo :”Sei così bello che ti mangerei.” Da piccolo, una frase del genere mi allontanava di qualche passo da chi l’aveva pronunciata, tra le risate generali e non c’era verso di convincermi che quella persona stava scherzando. Io sapevo che non era così, perché i bambini sono appena giunti da quel territorio primitivo che è l’origine dell’umanità e nelle loro vene circola un sapere antico che via via si perde, fino a diventare sconosciuto, estraneo. D’altra parte, quanto volentieri streghe e orchi mangino la carne tenera dei bimbi, lo raccontiamo proprio noi, gli adulti, per intrattenere o fare addormentare i nostri cuccioli. Perché “…rendendo l’indicibile dicibile, lo poniamo in una apotropaica relazione con noi stessi. O perlomeno possiamo illuderci che sia così.”(J. C. Oates) Frazer dice :”La legge vieta agli uomini solo ciò cui sarebbero indotti dai loro istinti…” Ed è da tali istinti che cerchiamo di prendere le distanze, negandoli spudoratamente, irridendoli con sghignazzate poco convincenti, mentre Freud continua ad ammonire che “il tabù è un antichissimo divieto…diretto contro le brame più violente degli uomini. Il desiderio di violarlo persiste nel loro inconscio.” Infatti “non c’è bisogno di proibire ciò che nessuno desidera fare.” Su di un qualunque dizionario è scritto che cannibalizzare significa “sostituire uno o più pezzi di una macchina o di un congegno con i pezzi corrispondenti tolti ad altra macchina o ad altro congegno in mancanza di pezzi di ricambio originali.” Un po’ pesante da pensare, vero? E’ inaccettabile il paragone che viene spontaneo con i trapianti? O ci disturba, infastidisce le nostre coscienze ormai avvezze a bende narcotiche di comodo, chiamate altruismo, atto d’amore e chi più ne ha più ne metta?
Non possiamo tacitare il nostro inconscio e allora gli giriamo intorno, sublimando i nostri desideri repressi, ad esempio “in forma di Comunione, nella quale la schiera dei fratelli consuma la carne e il sangue del Figlio…” Così, quando tra canti e incensi apriamo la bocca per accogliervi l’ostia consacrata, non sentiamoci superiori al cannibale di Luigi Boccia o a quello di Gordiano Lupi e ancora meno a Irina, la strega di Nicola Lombardi. Proviamo a ricordarci che quell’ostia è il corpo di Cristo e gronda sangue. O forse no, è meglio di no.


Una recensione di Angelo Angellotti



Recensioni ed articoli relativi a G.Lupi e altri

(0) FAME La trilogia cannibale di G.Lupi e altri - Il Parere di PB

Recensioni ed articoli relativi a Angelo Angellotti

(0) Notte di Luna di Monica De Steinkuehl - Il Parere di PB

Altre recensioni di Angelo Angellotti

(1) Condannato non vita di Leonardo Colombi - Il Parere di PB
(2) L' inchino delle stelle di Paolo Ceccarini - Il Parere di PB
(3) Nelle mani di Marco Martucci - Il Parere di PB
(4) Dopodomani di Luca Pizzolitto - Il Parere di PB
(5) Le lacrime degli angeli di Maurizio Piccirillo - Il Parere di PB
(6) La pittrice del vapore sirio di Egidio Imarisio - Il Parere di PB
(7) Piccoli doni di Donatella Placidi - Il Parere di PB
(8) Jesu Rebus. Dalle profezie a Fatima di Mario Leocata - Il Parere di PB
(9) Assolo di Giorgio Sannino - Il Parere di PB
(10) Caffè valeriana vomito sigaretta di Elisabetta Bilei - Il Parere di PB
>>Continua (click here)

Altre recensioni:




-

dal 2003-10-10
VISITE: 12.127


Segnala un malfunzionamento in questa pagina
© Copyright Note:
Tutto il materiale qui pubblicato è proprietà intellettuale degli autori.
Come tale non può essere riprodotto, tutto o in parte, senza preventivo consenso degli autori stessi.
GDPR 2016 - Privacy & Trattamento dati personali