Nato a Torino il 25 Aprile 1943, medico-chirurgo, specialista in nefrologia medica, ex-direttore del servizio di nefrologia e dialisi presso l’ospedale di Ivrea (1985-1990) e dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi presso l’ospedale di Rivoli (1990-2002). Attualmente pensionato.
Approfondito conoscitore della musica e delle tematiche proprie delle opere di Richard Wagner; della natura, cultura e mitologia della regione dolomitica; della letteratura dell’immaginario e di science-fiction; di argomenti relativi alla città di Venezia.
Appassionato di Science Fiction e letteratura del fantastico sin dal 1957, ha iniziato a scrivere nel 1975 con una produzione quantitativamente scarsa ma costante nel tempo sino ad oggi, rappresentata da racconti, articoli, conferenze, saggi e recensioni librarie, apparsi su fanzines, riviste, quotidiani, antologie in volume e su rete internet. Il suo racconto “Lo Scudo di Anghor” è stato pubblicato in lingua Esperanto.
Vincitore dei Premi “The Time Machine” (1976); “Mary Shelley” (1979); “Courmayeur” (1993 e 1996); “Future Shock” (1994) ed “Italia” della World S.F. (1998); ripetutamente finalista in questi stessi ed in altri Premi letterari (Terre del sogno; Montagne d’argento; Fredric Brown; Interviste impossibili; Akery; Omelas; Pickwick).
Ha tenuto presso l’Unitre di Alpignano (sede di Alpignano) nell’anno accademico 2003-2004, un corso sulla letteratura dell’immaginario e la fantascienza (La fantascienza nella letteratura), articolato in 8 incontri di circa 2 ore ciascuno, nel corso del quale sono state illustrate le principali caratteristiche di questo genere letterario, le sue origini e le sue tematiche, prendendo spunto dalle opere degli scrittori più rappresentativi nel campo. Nel corso di ciascun incontro il docente ha proposto e commentato brani tratti da racconti e romanzi, letti da lui stesso ovvero, su cassetta, da attori professionisti; illustrata la propria esposizione tramite la proiezione di immagini in Power-Point con eventuale commento musicale e con la proiezione di brevi brani tratti da film del genere su VHS.
Sempre presso l’Unitre di Alpignano (sede di Alpignano) nel corso dell’Anno Accademico 2004-05, ha tenuto un corso sulle dolomiti (Le dolomiti, montagne incantate, ovvero i monti pallidi di re Laurino), articolato in 6 incontri di circa due ore ciascuno, con proiezione di immagini in Power-Point, di brani di film su VHS e riproduzione di brani musicali di commento, circa gli aspetti geografici, naturalistici, geologici, storici, alpinistici e letterari della regione dolomitica. Il corso è stato replicato presso la sede del’Unitre di Pianezza nell’Anno Accademico 2005-2006.
Sempre presso l’Unitre di Alpignano (sede di Pianezza), ha tenuto, nel corso dell’Anno Accademico 2006-07, un ciclo di conferenze sulla città di Venezia (Venezia, un luogo dove non si sa mai dove il sogno finisce ed inizia la realtà), articolato in nove incontri di circa 2 ore ciascuno, con proiezione di immagini in Power-Point, di brani di film su VHS e riproduzione di brani musicali di commento, nel corso dei quali vengono illustrate le caratteristiche della città di Venezia sotto il punto di vista del suo fascino, del ricchissimo patrimonio artistico, delle bellezze architettoniche, e la trattazione dell’argomento viene estesa accennando anche alle vicende storiche, ai personaggi (artisti, musicisti, poeti, letterati, avventurieri) che hanno legato il loro nome a quello della città lagunare, nonché alle infinite curiosità aneddotiche fiorite da sempre attorno a questa città. Il corso è stato replicato presso la sede dell’Unitre di Alpignano nell’anno accademico 2007-2008.
Sempre presso l’Unitre di Alpignano (sede di Pianezza) ha tenuto, nell’Anno Accademico 2008-2009 un Corso dal titolo “La leggenda di Tristan und Isolde attraverso i secoli nelle diverse interpretazioni letterarie e musicali”. Il Corso è stato articolato in sette incontri di due ore ciascuno, con proiezione di immagini in Power-Point e riproduzione di brani musicali di commento.
Sta attualmente tenendo, presso l’Università della Terza Età di Torino, il quarto anno di un corso (iniziato nel 2008) dal titolo “La fantascienza: letteratura di pura evasione o d’impegno?”. Il corso è articolato su 4 anni e prevede ogni anno 12 lezioni di due ore ciascuna. Questo stesso corso viene replicato presso l’UNITRE di Pianezza (sono attualmente iniziati gli incontri del secondo anno).
Ha inoltre tenuto conferenze sugli argomenti di cui sopra per conto del Circolo “Mercurio” di Torino (1997 e 1999); del Liceo Scientifico “Maria Curie” di Grugliasco (1998); dell’Assessorato alla Cultura del comune di Besana in Brianza (2003); dell’associazione “Amici dell’Università di Torino” (2004); dell’Assessorato alla Cultura e della Biblioteca Civica di Verona (2001 e 2004); dell’Assessorato alla Cultura del comune di Mathi (2005); del Rotary Club Valli di Lanzo (2005 e 2008); del Circolo “Leonardo” di Torino (2008); della Circoscrizione n° 9 di Torino (2008, 2009 e 2010); del Rotary Club “San Carlo” di Torino (2008 e 2009); del Liceo Classico “Cavour” di Torino (2008); dell’UNITRE di Torino (2011) e di San Gillio (2011), ed inoltre nel corso di numerose Convention degli appassionati ed operatori nel campo della letteratura del fantastico e dell’immaginario (Courmayeur 1992 e 1994; Repubblica di San Marino 1997 e 1999; Fiuggi Terme 2002).
Iscritto alla World S.F. Italia (Associazione degli scrittori italiani di Fantascienza), è stato, dal 1975 al 2004, uno dei più assidui frequentatori delle Convention annuali degli appassionati di Science Fiction e di Letteratura dell’immaginario.