Forse fu un bene padre
Fermare la tua storia
Col mandorlo fiorito
Chiudere gli occhi
Senza aspettare
Il gelo dell’inverno
Lasciando nei tuoi figli
L’eredità di vivere .
Avevi già provato a masticare
Come un boccone il pane reso duro
Dalle battaglie quotidiane
Stanco .
La sofferenza del tuo immenso vuoto
Noi la sentiamo come un fuoco vivo
Perché è diverso il sangue
Quando sta uscendo dalle tue ferite
Ha un altro suono l’urlo
Quando è parte di te della tua carne .
Per te fu cielo terso
Ed al tuo sguardo
Ti sembrò un miracolo
Il non dover portare sul calvario
La croce d’un amara solitudine .
Forse fu un bene padre .