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In
primo piano
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L'isola dell'amore proibito di
Garvis Graves Tracey
una recensione di
Erica Mandruzzato
Questo è un romanzo rosa, ma non solo. E' anche un romanzo sulle relazioni tra persone di differenti età, ma non è neppure solo questo. L'autrice è riuscita a racchiudere in trecento pagine una storia straordinaria, intrecciando abilmente un fatto di cronaca reale - il disastroso Tsunami del Giappone avvenuto nel 2011 che ha fatto più di 30.000 vittime - con una trama comples (...)
(continua>>>)
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Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares di
Fernando Pessoa
una recensione di
Marina Bisogno
“L’ansia insaziabile e molteplice dell’essere sempre la stessa persona e un’altra” Così si apre una delle prime pagine contenute nell’unica opera in prosa di Pessoa, poeta portoghese, letterato mai uguale a se stesso, camaleontico e sperimentatore, che si presenta al lettore attraverso il titolo della sua stessa raccolta, il cui motivo conduttore è appunto l’i (...)
(continua>>>)
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Canto di Natale 2020 di
Tom Breakwater
una recensione di
Vittoria Brunelli
“Porca puttana vecchio mio, che botta!”
Inizia così il libro scritto dal misterioso autore australiano Tom Breakwater, intitolato “Canto di Natale 2020. Variazione sul romanzo di Charles Dickens”.
La storia si svolge nelle ventiquattro ore che precedono il giorno di Natale, ma in questo caso il prota (...)
(continua>>>)
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Randagi di
Paola Mordiglia
una recensione di
Virginia Greco
Letti di cartone e nasi di plastica
E’ così brutta che finisce per piacerti.
E’ così desolata da prenderla per mano e starla a coccolare.
Bucarest, per quanto assomigli ad un vecchio cappotto che vorresti cambiare, è abitata da ragazze che sembrano pallide fate, di nebbia e cannella, chiare come mezze lune, sottili e divorate dal vento. Sulle sue strade camm (...)
(continua>>>)
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Gente di Dublino di
James Joyce
una recensione di
Andrea Coco
“Gente di Dublino” è la prima grande prova narrativa di James Joyce, un’opera compiuta in sé e allo stesso tempo introduttiva alla più complessa produzione di “Dedalus” ed “Ulisse”.
Il libro è formato da quindici racconti, scritti nel 1906 ma pubblicati soltanto nel 1914 perch&e (...)
(continua>>>)
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Tu non dici parole di
Simona Lo Iacono
una recensione di
Salvo Zappulla
"Tu non dici parole" di Simona Lo Iacono, Giulio Perrone editore, pagg. 200, € 15,00. La Lo Iacono affronta i grandi temi della vita, della morte, dell'amore. La spiritualità, la fede, il bene e il male. Siamo in Sicilia, nel 1638, a Bronte. La plebe deve difendersi dalle carestie, dall'ignoranza, dalla fam (...)
(continua>>>)
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