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George Sand (1804-1876)
a cura di Tania Ianni
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George Sand (1804-76) è una figura unica nella letteratura francese., e forse nella letteratura europea. Il suo vero nome era Amantine-Aurore-Lucille-Dupin ; suo padre Maurice era membro dell'alta borghesia colta, ( all'inizio della sua opera autobiografica " Histoire de ma vie"- " Storia della mia vita"- George Sand traccia la sua ascendenza paterna); sua madre era una donna del popolo di Parigi ; si sposarono segretamente il 5 giugno 1804. Amantine Aurore Lucile Dupin nacque il 1 luglio 1804. Nel 1808, in quanto aiutante in campo di Murat, Maurice Dupin lo dovette accompagnare in Spagna e fu raggiunto da sua moglie e dalla piccola Amantine nel mese di aprile. Il 12 giugno nacque suo fratello Auguste, ( che sarebbe poi morto l'8 settembre); poi la famiglia si trasferì a Nohant, dove viveva la madre di Maurice Dupin. Il 16 settembre Maurice Dupin cadde da cavallo e morì. In seguito alle discussioni tra sua madre e sua nonna paterna circa colei che doveva occuparsi della crescita di Amantine, il 28 gennaio 1809 sua madre la lasciò alle cure della nonna paterna e lei partì per Parigi. Amantine rimase a Nohant , nella regione del Berry, dove visse in mezzo alla natura e a contatto con i contadini del luogo. Il paesaggio del Berry sarà in seguito presente in molte delle sue opere. L'irrequietezza di Amantine spinse sua nonna a farla entrare come pensionata nel Convento delle Augustiniane inglesi a Parigi il 18 gennaio 1818. In seguito ad una crisi mistica, per cui desiderò farsi suora, sua nonna, figlia dell'Illuminismo francese, la ricondusse a Nohant il 12 aprile 1820. Il 26 dicembre 1821 sua nonna morì, e la giovane Amantine si occupò da sola di gestire la casa. L'anno successivo , durante un soggiorno a casa di amici di suo padre, conobbe Casimir Dudevant, che diventò suo marito nel settembre dello stesso anno. Nacquero Maurice il 30 giugno 1823 e Solange il 13 ottobre 1828; nonostante ciò il matrimonio fu un fallimento. Il 30 luglio 1830 conobbe Jules Sandeau, che diventò suo amante. Scoperto in novembre il testamento di suo marito, in cui la riempiva di ingiurie, partì per Parigi il 4 gennaio 1831, dove rincontrò Sandeau e riuscì a scrivere qualche articolo su Le Figaro. Con Sandeau scrisse il romanzo"Rose et Blanche"( "Rosa e Bianco"), firmandolo con lo pseudonimo comune di Jules Sand. Dopo questo romanzo, la relazione e la collaborazione letteraria tra i due si concluse, e lei assunse lo pseudonimo di George Sand. E con tale pseudonimo firmò i romanzi"Indiana"( 1832), e "Valentine", primo romanzo ambientato nel Berry. Tra il 1833 ed il 1835 visse una relazione tormentata con Musset; con cui intraprese nel novembre 1833 un viaggio a Venezia: qui lui si ammalò e lei si prese cura di lui; lei vi conobbe il medico veneziano Pietro Pagello e ne divenne l'amante. Musset lasciò Venezia il 29 marzo 1834, mentre la Sand vi rimase ancora. Scrisse dei racconti e le prime "Lettres d'un voyageur" ( Lettere di un viaggiatore). Il 18 luglio 1833 venne pubblicato il romanzo "Lelia". Dopo la separazione dal marito, viaggiò in Svizzera nel settembre 1836 , in compagnia dei suoi figli, di Liszt e di Marie d'Agoult. Attraverso il musicista la Sand si interessò alle idee di Lamennais , che auspicava un cristianesimo sociale. Nel giugno 1838 iniziò la relazione con Chopin; con lui, coi figli Maurice e Solange in ottobre intraprese un viaggio a Maiorca. Da questo viaggio nacque il suo saggio "Un Hiver à Majorque" ( "Un inverno a Maiorca") Nell'inverno 1839-1840 fece amicizia con Pauline Viardot, una cantante che le ispirò molti aspetti del romanzo "Consuelo" e il suo seguito "La Comtesse de Rudolstadt"( La contessa di Rudolstadt), che saranno pubblicati tra il 1842 ed il 1844. Il 29 aprile 1840 fece il suo primo tentativo teatrale "Cosima", che risultò un fallimento. Tra il 1844 ed il 1848 scrisse la maggior parte dei suoi romanzi di ispirazione rustica( Jeanne, Le meunier d'Angibault, La Mare au Diable, Le Péché de Monsier Antoine, La Petite Fadette, François le Champi). Determinante per il suo impegno politico e per la sua opera fu l'influenza su di lei da parte del pensatore socialista Pierre Leroux. Nel 1847 avvenne la rottura con Chopin. Maurice per distrarre sua madre inventò il teatro delle marionette. Il 22 febbraio 1848 scoppiarono a Parigi i moti rivoluzionari, che avrebbero portato alla nascita della Seconda Repubblica. George Sand vi partecipò redigendo i Bollettini della Repubblica. Delusa dopo la repressione di giugno, abbandonò la scena politica e si ritirò a Nohant. Pubblicò i pamphlet : "Aux Riches ", Histoire de France, Paroles de Blaise Bonnin aux bons citoyens. Il 10 maggio 1849 avvenne l'inaugurazione del piccolo teatro di Nohant, in cui la Sand poté compiere esperimenti di ambito drammatico. Nel 1850 iniziò la relazione con l'incisore Alexandre Manceau, amico di suo figlio. Nel 1851 compose le opere teatrali "Claudie", "Le Mariage de Victorine", che furono dei successi. Tra i romanzi pubblicati nel 1853 ci fu "Les Maîtres Sonneurs", l'ultimo dei suoi romanzi "campestri". Nel 1854 iniziarono ad apparire le sue memorie: "Histoire de ma vie". Nel febbraio 1855 partì per un viaggio in Italia, per superare il dolore per la morte della nipotina Jeanne, figlia di Solange, nata nel 1849 e morta il 13 gennaio 1855. In Italia compose "Sur la mort de Jeanne Clésinger". Nel 1857 venne pubblicato La Daniella, romanzo sul suo soggiorno in Italia. Tra il 1858 ed il 1859 nacquero dei romanzi importanti e i suoi soggiorni a Gardilesse le ispirarono "Promenades autour d'un Village". Nel giugno 1859 un soggiorno in Auvergne le permise di comporre una serie di romanzi ambientati nei luoghi delle sue villeggiature: "La Ville Noire", " Le Marquise de Villemer", "Jean de La Roche". Dopo una seria malattia tra l'ottobre ed il novembre 1860, soggiornò a Tamaris, vicino a Toulon, ( da metà febbraio alla fine di maggio), dove ambientò i romanzi "Tamaris" e " La Confession d'une Jeune Fille". Nel 1863 pubblicò " Mademoiselle La Quintine", romanzo fortemente anticlericale. L'anno dopo venne presentato l'adattamento teatrale del romanzo " Le Marquis de Villemer", con grande successo. Nel 1866 si recò a Croisset a trovare Flaubert, che divenne suo amico e con cui iniziò un interessante scambio epistolare. Dal Berry seguì gli avvenimenti del biennio 1870-1871. Dal 1873 si occupò quasi esclusivamente dei suoi nipoti e scrisse per loro "Contes d'une grand-mère", ("Racconti di una nonna") la cui prima edizione venne pubblicata il 15 novembre. George Sand morì l'8 giugno 1876 a Nohant; qualche giorno dopo furono pubblicati i suoi ultimi romanzi "La Tour de Percemont" e "Marianne"; alcuni mesi dopo, invece, fu pubblicata la seconda serie dei "Contes d'une grand-mère".
Scrittrice ottocentesca, appare ad un lettore di oggi una donna moderna , emancipata rispetto a molte altre donne del suo secolo, ed inserita nell'ambiente culturale del suo tempo, tanto da frequentare gli artisti ed i personaggi più importanti della Francia dei suoi tempi. Jean Chalon, in un breve saggio del 2004, anno del bicentenario della nascita della scrittrice francese, ha definito la Sand " une femme d'aujourd'hui" [una donna d'oggi], ponendone in evidenza quei caratteri che ne fanno una donna moderna, che si divide tra il suo lavoro, i suoi figli, i suoi amanti, senza ignorare di osservare la società che la circonda, e la gestione della casa paterna di Nohant, dedicandosi anche a attività casalinghe, come la fabbricazione delle confetture di frutta. La sua opera , diversificata nei generi ( forse l'unico genere in cui non si cimentò fu quello poetico), trae ispirazione dalle sue esperienze di vita, sia da quelle private ( ad es. le relazioni con Musset, da cui trae ispirazione per il romanzo "Elle et lui"[Lei e lui], e con Chopin, con cui viaggia a Maiorca e su cui scrive il saggio"Un Hiver à Majorque"[Un inverno a Maiorca]), sia dalle sue frequentazioni intellettuali: il socialismo di Leroux è alla base dei suoi romanzi socialisti. Ma la maggior parte della sua produzione è costituita dai romanzi. I primi romanzi che compone sono i romanzi "passionali" , ( ad es. Indiana, primo romanzo firmato con lo pseudonimo di George Sand, che viene pubblicato nel 1832): in essi tematizza l'emancipazione della donna dal punto di vista del suo diritto di amare liberamente. Il matrimonio di George Sand con Casimir Dudevant, avvenuto nel settembre 1822, era appena fallito e lei si trovava a Parigi, dove aveva iniziato una relazione con Jules Sandeau, con cui scrisse il romanzo "Rose et Blanche"[Rosa e Bianco](1831), firmandolo con lo pseudonimo comune di Jules Sand. Il soggiorno a Parigi dopo il matrimonio fallito fu sinonimo di libertà, quella libertà che le permise di frequentare i musei e i luoghi di cultura dove era difficile che le donne vi accedessero. Ci si aspettava , nella società ottocentesca, che una donna si occupasse solo di crescere i figli e di curare la casa, non della propria indipendenza economica e della sua partecipazione alla vita pubblica della società cui apparteneva. In seguito, avvenne l'incontro con il socialismo di Lamennais e di Leroux , un socialismo trasportato nei suoi romanzi socialisti: in essi i protagonisti sono i personaggi del popolo, più vicini alla natura. Poi i romanzi campestri, scritti tra il 1844 ed il 1848, come La Petite Fadette e François le Champi . Va inoltre ricordato il genere autobiografico, con la monumentale "Histoire de ma vie"[Storia della mia vita] , in 25 volumi, gli articoli , i pamphlets e i testi critici, letterari o di carattere politico, con cui esprimeva le sue idee , i racconti per i suoi nipoti, le opere teatrali,rappresentate nel piccolo teatro di Nohant,. Degne di nota sono poi le lettere, ed in particolare i carteggi con Chopin e con il giovane Flaubert, composto negli ultimi anni della sua vita, quando, disillusa dalle violenze rivoluzionarie del 1848, si era ritirata nella sua amata Nohant, nel Berry.
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Tania Ianni
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