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Mi hai chiesto di ballare e io ho ballato. Mi hai chiesto di urlare e io ho svuotato il diaframma al cielo. Mi hai chiesto di combattere ed io ho impugnato i guantoni. Mi hai chiesto di crescere ed io sono diventata grande. Mi hai chiesto di distinguermi ed io ho camminato su carboni ardenti. Mi hai chiesto di pregare e io ho dato un nome a Dio. Mi hai chiesto di fingere ed io ho fatto teatro.
Mi hai chiesto di seguire le tue orme ed io ho calzato i tuoi scarponi. Mi hai chiesto di vincere ed io ho impugnato la coppa. Mi hai chiesto di saper aspettare ed io sono ancora in fila. Mi hai chiesto di montare in sella al tempo ed io adesso porto quattro orologi. Mi hai chiesto di non soffrire ed io ho letto la Divina Commedia. Mi hai chiesto di dimenticare ed io ho fumato marijuana. Mi hai chiesto di essere qualcuno ed io mi sono data un nome.
Poi, mi hai chiesto di amare. Amare te? Me?
Amare chi , Papà?
©
Sara Janni
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