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Reunion - Capitolo 27 Incubi, sogni, e quel che c’è in mezzo
di Dario Vergari
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Drago era a casa sua, ripuliva le foglie secche dalla sua pianta preferita canticchiando una melodia che aveva in testa dalla sera prima. Si era appena svegliato. Stasera sarebbero arrivati un po’ di amici per una bella suonata notturna, la sala prove era pronta, la birra in frigo, l’animo lieto. Scese le scale quattro alla volta e uscì in giardino per godersi l’aria fresca e il profumo dell’erba pulita del mattino, un tiepido mattino di inizio autunno, la stagione migliore se proprio volete saperlo.
Spock il gatto miagola un benvenuto rauco e si struscia sui pantaloni, il pelo folto e asciutto gli solletica il palmo della mano poi in un lampo scatta inseguendo qualcosa di invisibile fra le aiuole.
Billy al telefono aveva detto che aveva agganciato una coppia di amiche al pub. La serata si preannunciava interessante. E poi doveva conoscere l’altra.
La ragazza che aveva sbagliato numero di telefono ma poi aveva richiamato per dirgli hai una bella voce,
grazie anche tu hai una bella voce,
volevo dirti solo questo,
va bene,
beh ciao,
ciao.
Poi il giorno dopo al telefono ancora lei:
io vado ai bagni Laura e tu?
Io vado ovunque.
Ma che tipo, ti disturbo?
No, mi piace parlare con te.
E se ti chiamo ancora stasera?
Per quella voce allegra aveva scritto in pochi minuti la prima e unica canzone spensierata e romantica della sua vita. La sera lei lo aveva chiamato, lui le aveva suonato la canzone al telefono, lei era rimasta stupefatta. Magari vado ai bagni Laura prima di stasera. Chiuse gli occhi cercando di dare un volto appropriato a quella voce. Udì avvicinarsi una macchina, dal rumore di vecchio macinino sembrava la Uno di Paolo, aprì gli occhi per controllare.
Non c’erano macchine. Era nell’appartamento papale, a letto. Il display della sveglia mostrava dei numeri incongrui, 1:18. Fuori era buio. Strizzò le palpebre. Si sedette sul materasso. Le cifre verdi non mentivano. 1:18. La finestra non era quella della sua camera. Quelle mura appartenevano a un altro mondo. Non era a casa. Era Dio. Casa era una vita passata. Aveva trovato il Devil. Aveva perso tutto. Non era un tiepido mattino in giardino ma una umida notte romana. Non si era accorto del freddo prima. Era stato il sogno più realistico che avesse mai fatto, ora il silenzio pesava quintali sulle spalle. Drago bestemmiò, davvero aveva voluto questa vita? Si alzò con il cuscino sottobraccio, forse in un posto meno deprimente poteva continuare a dormire. Uscì dalla stanza, la finestra dell’Angelus era aperta, Roma sfavillava in lontananza. Fame. Ma non di cibo.
(continua)
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 Tratto da: REUNION
Copertina flessibile: 289 pagine
Editore: Brè Edizioni (22 gennaio 2020)
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8832093847
ISBN-13: 978-8832093841
Dio è tornato. Ma non è come lo aspettavate…
Stanco di un mondo imperfetto e di essere bombardato ogni giorno da notizie di violenza e orrori, il giovane musicista Drago Ozelot, nell’ideale, surreale tentativo di creare bellezza e amore, inventa il Devil, [Dispositivo Emozionale Variabile Intra Limbico], un congegno che altera la percezione della realtà in chi ne viene colpito, e lo sperimenta sugli spettatori dei suoi concerti, con esiti sorprendenti. Viene scambiato per un nuovo Messia! E inizia a parlare come… Dio. Dopo aver spodestato dal Vaticano il suo legittimo occupante, attraverso il Devil e le Riunioni televisive, Drago ipnotizzerà la popolazione mondiale, incarnerà il Dio Senzanome e plasmerà il mondo a sua immagine e somiglianza, imponendo all’umanità i nuovi comandamenti, costringendola a essere felice e a vivere in pace e letizia, nei secoli dei secoli. Fino a che… venite a scoprire il clamoroso finale!
L’autore: Dario M. Vergari nasce a Pesaro. Dopo studi scientifici muove i primi passi nel mondo artistico come compositore, tastierista e cantante del gruppo new wave The Drivers, per poi intraprendere la strada del musicista solista. Esperto fotografo e fin dai primordi dell’informatica appassionato di computer ed elaborazioni grafiche, si dedica ai viaggi e alla conoscenza di altre culture. Negli ultimi anni è stato occupato a scrivere racconti, parlare con i gatti, comporre musica e lavorare alla sua più grande impresa: la propria famiglia.
Il libro può essere acquistato dal sito dell'editore: https://breedizioni.com/libri/revnion/
La versione integrale del romanzo in formato audio è disponibile su YouTube e sul sito di Progetto Babele (Audiolibri) per gentile concessione dell'autore.
©
Dario Vergari
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