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POESIE di Sara Teasdale
traduzione di Tania Ianni
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IL VOLO
Guarda indietro con occhi desiderosi e sappi che seguirò,
Sollevami nel tuo amore come un vento leggero solleva una rondine,
Fa che il nostro volo sia lontano nel sole o nella pioggia ventosa—
Ma cosa se udissi il mio primo amore chiamarmi di nuovo?
Tienimi sul tuo cuore come il mare coraggioso trattiene la schiuma,
Portami lontano sulle colline che nascondono la tua casa;
La pace coprirà di frasche il tetto e l’amore chiuderà col chiavistello la porta—
Ma cosa se udissi il mio primo amore chiamarmi una volta ancora?
AMORE NUOVO E ANTICO
Nel mio cuore l’antico amore
Lottò col nuovo;
Rimase spettralmente sveglio
Tutta la notte.
Care cose, cose gentili
Che il mio antico amore disse,
Risuonavano esse stesse con aria di rimprovero
Attorno al mio letto.
Ma io non potevo ascoltarle,
Perché sembravo vedere
Gli occhi del mio nuovo amore
Fissi su di me.
Antico amore, antico amore,
Come posso essere vera?
Sarò disonesta verso me stessa
O verso te?
LO SGUARDO
Strephon mi ha baciata a primavera,
Robin in autunno,
Ma Colin mi ha guardata soltanto
E non mi ha baciata affatto.
Il bacio di Strephon fu perso per scherzo,
Quello di Robin si perse nel gioco,
Ma il bacio negli occhi di Colin
Mi perseguita notte e giorno
IL BACIO
Prima che mi baciassi solo i venti del paradiso
Mi avevano baciato, e la tenerezza della pioggia—
Ora sei venuto, come posso interessarmi di baci
Come i loro di nuovo?
Cercai il mare, lei inviò i suoi venti ad incontrarmi,
Essi ondeggiarono attorno a me cantando del sud—
Voltai la mia testa per mantenere ancora sacro
Il tuo bacio sulla mia bocca.
E rapidamente le dolci piogge del tempo brillante di Aprile
Non trovarono le mie labbra dove sono i baci viventi;
Chinai la testa in caso accendessero la mia gloria
Come la pioggia accende una stella.
Io sono del mio amore ed egli è mio per sempre,
Chiusi con un sigillo e al sicuro tutto il tempo—
Pensi che potrei permettere ad un mendicante di entrare
Dove un re è stato prima?
GLI ANNI
Stanotte chiudo gli occhi e vedo
Una strana processione superarmi—
Gli anni prima che vedessi il tuo viso
Scorrono a fianco a me con una grazia malinconica;
Passano, i sensibili timidi anni,
Come uno che si sforza di ballare, per metà cieco di lacrime.
Gli anni andavano via e non seppero mai
Che ognuno mi portava più vicino a te;
Il loro sentiero era stretto e distante
Ed ancora mi conduceva al tuo cuore—
Oh sensibili anni timidi, oh anni solitari,
Che si sforzavano di cantare con voci annegate nelle lacrime.
CANZONE
Amami con il tuo cuore intero
O non dammi nessun amore,
L’amore a metà è una cosa povera,
Né legame né libera.
Devi amarmi volentieri
Anche anima e corpo,
Altrimenti trova un nuovo amore
Ed addio a te.
FEBBRAIO
Parlavano di colui che amo
Con parole crudeli e gaie;
Le mie labbra mantennero guardia silenziosa
Su tutto quello che non potevo dire.
Udivo e giù in strada
Gli alberi solitari nella piazza
Rimanevano al vento invernale
Pazienti e spogli
Udivo … o alberi senza voci
Sotto il vento, conoscevo
La ansiosa terribile primavera
Nascosta in voi.
SOGNI
Ho dato la mia vita ad un altro amante,
Ho dato il mio amore, e tutto, e tutto--
Ma sopra un sogno il passato si librerà
Da un sogno il passato chiamerà.
Piango me stessa dal sonno con un brivido
Ma sul mio petto un bacio è caldo,
E accanto al mio letto lo spettrale donatore
Sta aspettando ma non lo vedo.
DONI
Ho dato al mio primo amore la risata,
Ho dato al secondo lacrime,
Ho dato al mio terzo amore il silenzio
Attraverso tutti gli anni.
Il mio primo amore mi ha dato il canto,
il secondo occhi per vedere,
Ma oh, è stato il terzo amore
A dare a me la mia anima.
ABBASTANZA
E’ abbastanza per me di giorno
Camminare sulla stessa terra luminosa con lui;
Abbastanza che su di noi di notte
Lo stesso grande tetto di stelle sia buio.
Non ho alcuna cura di legare il vento
O posare un ostacolo sul mare—
E’ abbastanza sentire il suo amore
Che soffia come musica su di me.
LIBERA D’AMARE
Sono libera d’amare come un uccello che vola verso sud in autunno,
Rapido e deciso, non chiedendo alcuna gioia da un altro,
Felice di dimenticare tutte le passioni di Aprile
Prima che fosse libera d’amare.
Sono libera d’amare, e ascolto la musica leggermente,
Ma se lui tornasse, se mi guardasse profondamente,
Mi sveglierei,mi sveglierei e ricorderei
Che sono del mio amante.
PIETA’
Non hanno mai visto il viso del mio amante,
Sanno solo che il nostro amore è stato breve,
Indossando per poco una grazia ventosa
E passando come una foglia d’autunno.
Si chiedono perché non piango,
Credono che sia strano che io riesca a cantare,
Dicono, “ Il suo amore era scarsamente intenso
Poiché ha lasciato una puntura così leggera”.
Non hanno mai visto il mio amore, né hanno saputo
Che il più segreto luogo del mio cuore
Io ho pietà di loro come gli angeli
Degli uomini che non hanno mai visto il viso di Dio.
DOPO LA SEPARAZIONE
Oh ho seminato il mio amore così ampiamente
Che egli lo troverà ovunque:
Lo sveglierà di notte,
Lo abbraccerà nell’aria.
Poserò la mia ombra alla sua vista.
E l’ho alata col desiderio,
Che può essere una nuvola di giorno
E di notte un pozzo di fuoco.
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