GLI
AUDIOLIBRI DI PB
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Non sono poi così tanti i libri di poesia- non sono poi così tanti i veri poeti- che lascino un'impressione forte, di un incontro con parole che si trasformano e si fanno percorso che arriva dentro di te, che cresce con i giorni, dopo ogni rilettura un nuovo incanto. E scoperte leggere, perché questo è il dono della vera poesia, cresce con i tuoi giorni, si modifica ad ogni nuovo contatto, si arrichisce del tuo stesso lavoro, su quella materia che sono i linguaggi, le parole. Su quella materia che è dentro di te, fin nelle tue viscere. E la cifra di questa poetessa milanese è una sconcertante, felice, leggerezza di un abito interiore, mentale, che si fa verso pulito, da assorbire con una cannuccia, o degustarlo passo a passo, con la rara sensazione che un nervo, scoperto, della tua interiorità, di una tua giornata, di una tua lettera siano stati messi a nudo, ricondotti alla loro essenziale e vera necessità. Tempi, stati d'animo, passaggi di stagioni e di piccoli eventi, risarciti dalla loro necessaria presenza, dallo sguardo partecipe sulle e nelle cose,nel lascito di una sensibilità che sa rivelare e nutrire l'incanto dell'esistenza cosciente, viva. Una poesia come una rosa, che si"spacca nel sole/fino a farsi male/fino a sanguinare/ e al suo piccolo fuoco sospeso/qualcuno passando/distratto dice: é sbocciata una / rosa." Ecco, ha questa intensità , questi chiaroscuri, questa magia nel rapirti e trasformare l'incanto nel quieto senso di una fine partecipe al mondo, allo svelarsi sotterraneo di rose ed eventi.
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