Che cosa succede quando finisce un amore?
Questa è la frase che trovate stampata sotto il titolo del romanzo. Non molto originale, verrebbe da dire.
A dire il vero non amo i romanzo d’amore, non avessi trovato questo libro in uno scatolone assieme ad altri romanzi che mi hanno donato, non avrei mai pensato di acquistarlo.
Invece l ’ ho letto e la conclusione è stata: questa scrittrice è favolosa!
È difficile, quasi impossibile, scrivere un romanzo d’amore senza cadere nella banalità. Nel già scritto, nel già sentito.
Eppure, la Chapsal riesce a catturare il lettore in un vortice di emozioni che spaziano dal prima, al dopo, all’ora.
Il romanzo è scritto in prima persona dalla protagonista (che, come ci assicura la scrittrice, è un personaggio di fantasia), reduce da un fallito tentativo di suicidio.
Ed, ovviamente, la protagonista racconta della propria storia d’amore, un amore assoluto, quasi maniacalmente dissezionato per mostrarcelo in tutti i suoi momenti e le sue sfaccettature.
Chi parla è una donna che ha rinunciato a se stessa per amore, accettando tutto, anche la violenza di un uomo insicuro e pieno di problemi.
Eppure parla d’amore.
Anche quando lui decide che queto amore non gli serve più e la protagonista viene cacciata, umiliata, annullata, cancellata.
La scrittura mirabile cesella un romanzo intenso da leggere per le donne, necessario da leggere per gli uomini.
“…l’analisi lucida e impietosa del suo dolore diventa un romanzo appassionato, tanto vero da poter essere la storia di ognuno di noi”.