Il sottotitolo la dice lunga su cosa si andrà a leggere aprendo le pagine di questo romanzo: non guarderete mai più una vetrina nello stesso modo!
Siamo in un centro commerciale in sud Africa. Rhoda, una ragazza drogata e con l’aspetto deturpato da una cicatrice che le segna il volto, ha in custodia un bambino.
Si ferma in un negozio per incontrare uno spacciatore, ma perde di vista il piccolo che si allontana e scompare.
Dan fa il commesso in un negozio di libri del centro commerciale: timido, complessato, nè attraente nè interessante.
Le loro strade s’incrociano quando Rhoda, presa dal panico per via della sparizione del bambino e non trovando nessuna solidarietà da parte dei dipendenti del centro commerciale, i quali negano d’ averla vista col piccolo; decide di prendere in ostaggio Dan per aiutarla nella sua ricerca.
Il centro commerciale è ormai chiuso, ma i due proseguono la loro ricerca, mentre tutto inizia ad apparire strano, diverso. Un posto da incubo, assurdo, pericoloso, orribile.
Se anche i due riusciranno a fuggire, per tornare alla vita reale, non saranno più gli stessi.
Dall’Independent on Sunday: “ Uno dei più intelligenti, spaventosi e memorabili romanzi horror degli ultimi anni”.