Per gli appassionati di Dario Argento, questo libro è una vera chicca. È stato preceduto da un altro volume Profondo Thrilling che, purtroppo, non sono riuscita a trovare.
Terrore profondo raccoglie le trame di sei film del famoso regista: Suspiria, Inferno, Phenomena, La porta sul buio, Opera, Demoni.
I testi non sono stati scritti dal regista, ma romanzati da diversi scrittori: Luigi Cozzi, Nicola Lombardi, Antonio Tentori, Igor Scanner e Massimo Brando. Introduzione dell'onnipresente (ove si parli di letteratura fantastica) Gianni Pilo.
Il tutto inizia un anonimo personaggio che entra a visitare il museo di Dario Argento “Profondo rosso”, a Roma, scende nello scantinato e qui… vive tutte le storie che seguiranno.
I film trasposti in questo libro sono stati scritti con uno stile volutamente ed assolutamente visuale, quasi sotto forma di una successione di immagini vivide ed agghiaccianti. Per me che ho visto tutti i film, è stato come rivivere le scene più inquietanti della pellicole, provando quasi gli stessi brividi.
Ovviamente è un libro per gli amanti del genere, lettori abituati ad un certo tipo di paura. Forse la scrittura rende meno feroci alcune scene, ma di sicuro questi autori sanno portarci là dove desiderano.
La raccolta contiene anche una interessante biografia di Dario Argento, le schede tecniche dei suoi film e di quanto ha realizzato in tv.
Una sorta di piccola enciclopedia horror dedicata a questo grande regista che riesce sempre a farci paura.
Argento stesso spiega come le sue storie non siano nate per essere scritte, ma per venire rappresentate. Inoltre, puntualizza che lui non li giudica dei veri e propri horror, ma degli studi sui tempi narrativi e sulla tensione.
E, sicuramente la tensione non manca, sia che li si legga, o li si guardi.