Progetto Babele Rivista Letteraria
© 2002 - Progetto Babele Rivista Letteraria - fondata da Marco R. Capelli
Cos'è PB? Chi siamo? Collabora con PB
Audiolibri BookShop Arretrati
HomePage Contatta PB Progetto Babele su Facebook Seguici su Youtube Instagram Linkedin Gruppo Telegram
TeleScrivente:    PB Presenta Il vecchio della montagna di Grazia Deledda - Letto da Carmelo Caria (13/02/2022)    Progetto Babele Speciale Autunno 2021 - Ora disponibile in formato cartaceo (20/10/2021)    Foglio Letterario n.21 ON LINE - AUTUNNO DEI LIBRI (13/10/2021)    PB AUDIOLIBRI Presenta Incendio nell'oliveto di Grazia Deledda (10/10/2021)    [31/03/2023] 5 concorsi letterari in scadenza nei prossimi quattordici giorni    VI Edizione Premio Drammaturgico LGBT+ Carlo Annoni scadenza 2023-03-31    Premio Letterario San Gerardo Maiella scadenza 2023-03-31    Premio Letterario San Gerardo Maiella scadenza 2023-03-31    Un Roero da Favola scadenza 2023-03-31    OCEANO DI CARTA scadenza 2023-04-07    EVENTI, PRESENTAZIONI, CORSI, SEMINARI, FIERE E SPETTACOLI    AUDIOLIBRI     Il vecchio della montagna - Capitolo 01 di Grazia Deledda letto da C.Caria     Il vecchio della montagna - Capitolo 03 di Grazia Deledda letto da C.Caria     Il vecchio della montagna - Capitolo 02 di Grazia Deledda letto da C.Caria     Il vecchio della montagna - Capitolo 04 di Grazia Deledda letto da C.Caria     Il vecchio della montagna - Capitolo 05 di Grazia Deledda letto da C.Caria    RECENSIONI     Strani amori di Barbara Becheroni     L’aritmetica del noi di Paquito Catanzaro     Non muoiono le api di Natalia Guerrieri     Pasolini - L’uomo che conosceva il futuro di Marco Trevisan     Una vita da bipolare di Paola Gentili    Il Parere di PB     Cambi di prospettive di Ilaria Ferramosca     Express Tramway di Vittorio Baccelli    Il lungo viaggio di Chaetodon Vagabundus di Francesco Sciortino    I buoni ed i cattivi frutti di Francesca Ricci     Dio tu e le rose di Brunetto Salvarani e Odoardo Semellini    Articoli e saggi     Maurizio Salabelle (1959-2003) La narrativa italiana nel segno del surreale     Il vecchio della montagna     Poesia e videopoesia nel mondo contemporaneo.     Il preromanticismo e l’inizio del romanticismo in Germania     Dell’umorismo di Franz Kafka de Il processo    Racconti     Vivere di Francesco Maria Bologna     Che cosa leggiamo domani? di Massimiliano Scorza     La mia intervista impossibile di Gianluigi Redaelli     La svolta di Barbara di Jacob Von bergstein     La roulette di Cinzia Baldini    Biografie     Fazil Iskander (1929-2016)     Svevo, Italo (1861-1928)     Deledda,Grazia (1871-1936)     Némirovsky,Irene (1903-1942)     Walsh, Rodolfo (1927-1977)    Traduzioni     Un campionato incompiuto di Fernando Sorrentino trad. di Marco R. Capelli     Con la "de palo" di Fernando Sorrentino trad. di Marco R. Capelli     Barman Adgur di Fazil Iskander trad. di Aldona Palys     La signorina Cubbidge e il dragone del Romanzo di Lord Dunsany trad. di Manny Mahmoud     Dove sale e scende la marea di Lord Dunsany trad. di Manny Mahmoud    Poesie     Lembi di anima di Elisabetta Santirocchi     Sfida di Elisa Negri     Libero di Elisa Negri     Noi non ci bastiamo di Rosa Notarfrancesco     In punta di piedi di Paola Ceccotti    Cinema     Shadows (Ombre) (USA 1959) regia di John Cassavetes     The Censor, un horror sociale britannico ( 2021) regia di Guerrilla Metropolitana     Forbidden Voices - How to start a revolution with a laptop (Svizzera 2012) regia di Barbara Miller    Musica     Le rose e il deserto, un progetto artistico di Luca Cassano che nasce da Pisa (2021) - Luca Cassano     Scimpanzè (2015) - Loris Dalì     FIN (2014) - - Thomas -    
Email
PSWD
AddsZone
Save the Children Italia Onlus
Angolo di SImone
La Rivista
Copertina
Scarica gratuitamente
l'ultimo numero della rivista
Cart ARRETRATI
BookShop
PB Interactive
>>Stazione di servizio
Consigli & indirizzi per aspiranti scrittori
>>Telescrivente
Le NEWS di PB - quasi un Blog
>>L'angolo di Simone
Dedicato ai più piccoli
>>Piccolo spazio pubblicità
Le vostre inserzioni su PB
PB consiglia
Concorsi e premi letterari
25 concorsi in archivio
Eventi Mostre Presentazioni Spettacoli
0 eventi in archivio
Novità in libreria
NOVITA' IN LIBRERIA
13 novità in archivio
Doc
Newsletter Conc.&Eventi
Iscriviti ora, per essere sempre informati su Concorsi Letterari ed Eventi Culturali!
Assaggi
Le Recensioni
     

La curva della notte
di Andrea di Consoli
Pubblicato su SITO


Rizzoli
Prezzo € 10- 202pp.
ISBN 8817021687

Una recensione di Maria Pina Ciancio
VOTA QUESTO TESTO
Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo

Votanti: 266
Media 78.95%



La curva della notte

La scrittura di Andrea Di Consoli viene da lontano, dalla poesia, dalla memoria, dell’inconscio, dalle radici. E’ costellata da barlumi di verità e da illuminazioni che percorrono in accensioni istantanee le sue storie di vita – comuni, “sbagliate”, di provincia – dove i personaggi sono uomini e donne carnefici e vittime “innocenti” di se stessi, di un destino che sovrasta le loro stessa volontà.

Questo romanzo di Andrea Di Consoli, La curva della notte (2008), racconta una storia spietata, senza scampo, che non lascia spazio alle mezze misure, che spalanca voragini da cui non è possibile restare fuori, né estraniarsi. E allora sotto questa spinta radicale ed estrema, non ci si può che arrendere alla “causalità del male”, addentrandosi nei meandri inconfessati della solitudine e della disperazione dei personaggi. Quella di Teseo, il protagonista del romanzo, un ex-ferroviere taciturno del sud, adesso proprietario del Byron un locale alla moda di una piccola cittadina di periferia in riva al mare. Un uomo separato due volte con una figlia, personaggi che “esistevano nel mondo, ma non abitavano più in me” e una miriade di relazioni fugaci, torbide, senza importanza “sapevo da sempre che l’amore è la porta d’ingresso al nostro inferno personale”.
Un romanzo dall’introspezione psicologica, in cui l’io narrante è sempre sull’orlo di un precipizio ineluttabile: un uomo fragile, solo, insicuro, introverso, con due matrimoni falliti alle spalle e una vita sregolata, che Andrea Di Consoli racconta abbandonandosi a un flusso interiore fatto di affermazioni crude e dirette di quello che si è, di una condizione esistenziale dai “limiti” amari, in cui corpo e anima si flettono nello smarrimento, in un groviglio di sofferenze e angosce che hanno il sentore di una “condanna a morte” che paralizza tutti gli organi del corpo. Un dolore kafkiano, dove la metamorfosi si compie nell’abbrutimento e nella deformazione grumosa e statica del corpo.
Ne emerge il ritratto di un uomo che non appartiene più a nessuno se non alla sua interiorità. Il prevalere dell’inconscio sulla volontà cosciente.
Teseo parla, si muove, cammina, fuma schiacciato dalla follia, dagli incubi, dalle ossessioni che gli offuscano la vista in un’esplosione di rabbia, odio e gelosia per l’amico d’infanzia, Rocco, che lo ha “tradito” con la madre. Un impervio intreccio psicologico di persone costrette a vivere, come in una trappola oscura, a stretto contatto tra loro.
E così dopo vent’anni dalla morte, del suo non più giovane amico e rivale, si paventa tra le righe una salvezza solamente lambita e pregustata, che non arriva: il male interiore si aggrava di voci e di sensi colpa “Dentro di me c’erano, vivi di una dannazione, due morti: Rocco e mia madre –e me li sentivo nella pancia” e ancora “non m’era mia capitato di sentirmi così estraneo a me stesso, così privo di orientamento (…) ero immerso, senza scampo, in pensieri che non mi appartenevano, in una spirale di colpe, e di voci che mi davano la sensazione di avere due mani strette alla gola”.
Ne segue un torbido e disperato intreccio di amore-odio-passione tra Teseo e la giovane vedova di Rocco, Iole, entrambi annientati da se stessi, dalla disperazione e dalla follia, dai sensi di colpa che si annidano sul fondo e non si estirpano, non si placano né nella condivisione, nè nella violenta lacerazione della carne. Quelli di Andrea Di Consoli sono personaggi che restano chiusi e vittime di se stessi, che percorrono un “cosciente” viaggio al termine della notte (a voler utilizzare in prestito un’espressione di Celine). Al termine di quella curva interiore e metaforica, che attende prima o poi ogni uomo e oltre la quale non resta altro che un sacco sgonfio, la pallida sagoma di un uomo che muore, sotto il peso degli scarponi di due soldati tedeschi che gli schiacciano il petto, mentre tutt’intorno la vita scorre, senza che nessuno veda, si accorga, sappia. E’ il compiersi di quel senso del disfacimento, della morte temuta e al tempo stesso attesa, sperata, desiderata, come condizione di stasi, di fine e quiete. Andrea Di Consoli, non è mai regista dei suoi personaggi, non li con-duce dall’esterno, ma muove dall’interno, spingendo sotto i pori della pelle e degli occhi. E’ per questo che considero la sua scrittura porosa e assorbente. Permeabile come una spugna, che lascia respiro soltanto nella scansione dei brevi capitoli intervallati da richiami di memorie, i “ricordi lontani” e da anticipazioni-prolettiche sull’ “uomo che muore”, tamburate in un ritmo forte/piano che scorre parallelo alla storia. Una storia dalla scrittura potente, appassionata e che resta. (lettura del 28 aprile 2008)


Una recensione di Maria Pina Ciancio



Recensioni ed articoli relativi a Andrea di Consoli

(0) La curva della notte di Andrea di Consoli - RECENSIONE
(1) Il miracolo mancato di Andrea Di Consoli - RECENSIONE

Recensioni ed articoli relativi a Maria Pina Ciancio

(0) La ragazza con la valigia di Maria Pina Ciancio - RECENSIONE

Altre recensioni di Maria Pina Ciancio

(1) Il coraggio di aver paura. Storie di donne di Maria Grazia Scarnecchia - RECENSIONE
(2) Il miracolo mancato di Andrea Di Consoli - RECENSIONE
(3) Opera Incerta di Anna Maria Curci - RECENSIONE
(4) Lo spirito della poesia di (a cura di Alessandro Ramberti) - RECENSIONE
(5) Salmi metropolitani di Michele Brancale - RECENSIONE
(6) Migratorie non sono le vie degli uccelli di Fernanda Ferraresso - RECENSIONE
(7) Mio padre racconta il Novecento di Teresa Armenti - RECENSIONE
(8) Canti di Luce di Pascal D'Angelo - RECENSIONE
(9) Son of Italy di Pascal D'Angelo - RECENSIONE
(10) Pasolini tra Pascoli e Baudelaire di Pierino Gallo - RECENSIONE
>>Continua (click here)



Altre recensioni:







-

dal 2021-04-11
VISITE: 803


Segnala un malfunzionamento in questa pagina
© Copyright Note:
Tutto il materiale qui pubblicato è proprietà intellettuale degli autori.
Come tale non può essere riprodotto, tutto o in parte, senza preventivo consenso degli autori stessi.
GDPR 2018 - Privacy & Trattamento dati personali