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Io, Virginia
di Chiara Guidarini
Pubblicato su SITO
Anno
2010 -
Linee Infinite Edizioni
Prezzo €
10,00 -
137 pp.
ISBN
9788862470315
Una recensione
di
Cinzia Baldini
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Sara Varzi e Virginia de’ Medici sono le protagoniste del romanzo di Chiara Guidarini “Io, Virginia”. Sara è una giovane professionista del nostro tempo, impegnata nei preparativi del suo matrimonio mentre la seconda, Virginia de’ Medici, è una presenza indiscreta e sconcertante che dalla metà del millecinquecento attraverso i secoli, cerca di raggiungere, proprio per mezzo di Sara, la pace eterna che dalla sua morte le è stata negata. La vicenda narrata si rifà alla storia reale della duchessa Virginia del nobile casato dei Medici di Firenze e la Guidarini, con perizia e bravura, ha intrecciato su di essa avvenimenti e fatti attuali quali quelli che maturano nello stressante periodo di preparazione di un matrimonio. Esposta così la trama sembrerebbe molto ardita, un accostamento forzato al limite dell’improponibile, invece, al contrario, la storia scorre senza incertezze e ad un certo punto è talmente verosimile e bene impiantata da acquistare forza e vita propria. Le due protagoniste alternandosi, urtandosi, supportandosi e, perché no, cercandosi oltre il tempo, si completano a vicenda, rendendo il romanzo avvincente e intrigante e non privo di colpi di scena. L’approfondimento psicologico dei personaggi, specialmente delle due coprotagoniste, e le capacità descrittive della Guidarini sono davvero eccellenti. Combinate, con perizia, ad un linguaggio fluido e disinvolto fanno di ogni panorama, dallo scorcio cittadino allo squarcio campagnolo, di ogni figura abbozzata o perfettamente delineata, una coloratissima e variegata miniatura. Con questo breve passaggio, anche il lettore più distratto può farsi un’idea di ciò che Chiara Guidarini ha saputo costruire con acuta fantasia e prepotente ispirazione in “Io, Virginia”. “La sala ora deserta era illuminata da un fascio di luce cangiante che si rifletteva nel grande specchio a parete e, un attimo dopo, non era più il riflesso della mia immagine che mi rimandava, ma quella di una donna che conoscevo fin troppo bene. Ero io, Virginia, triste e sconsolata che ammiravo la candida sposa dall’altra parte dello specchio. Avrei potuto comunicare con lei un giorno. Io, che ormai ero prossima alla morte, turbata dalle mille parole pronunciate contro di me e dal dolore che da anni si nascondeva dentro il mio cuore, sentivo di meritare almeno quest’ultima grazia. Ora dovevo abbandonare lo specchio e distendermi.” Cosa vuole Virginia, l’infelice sposa di Cesare I d’Este, da Sara? Perché continua a perseguitarla con apparizioni dalle tinte forti e drammatiche? Dove sono i figli di Virginia? Chi è Davide? Rinascimento e XXI secolo, thriller, pathos, storia, mito, realtà e fantasia sono stati combinati assieme per costruire l’arcano e ai lettori di qualunque età e sesso non resta che leggere il romanzo per librarsi in una stupenda ed emozionante avventura che di sicuro lascerà qualcosa in ognuno di loro e permetterà di scoprire il finale drammatico, commovente e romanticamente malinconico che la vicenda porta con sé.
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